Il Tirreno

La tragedia

Marina di Carrara, malore fatale ai cantieri navali: muore operaio sessantenne. Chi è la vittima


	Un'ambulanza (foto d'archivio)
Un'ambulanza (foto d'archivio)

Stava lavorando al refit, poi è andato in bagno: trovato a terra

2 MINUTI DI LETTURA





MARINA DI CARRARA. C’è stata una tragedia questa mattina nei cantieri navali di The Italian Sea Group. Un malore improvviso si è portato via un operaio di una ditta esterna che era impegnato in attività di refit.

Sono circa le 10 della mattina quando Salvador Jose Antonio Cies, di nazionalità spagnola, sessant’anni di età, sta lavorando con altri colleghi: non è un dipendente diretto del grande cantiere di Marina di Carrara, ma lavora sul segmento del refit per una ditta esterna, è in forza a un armatore.

«Vado in bagno», avrebbe a un certo punto detto ai colleghi, secondo le testimonianze raccolte; e tra quegli operai che lavorano fianco a fianco con lui c’è – per altro – anche suo fratello.

Passano i minuti e Salvador Jose Antonio Cies non torna da uno dei bagni di servizio. «Sarà accaduto qualcosa? », c’è chi si chiede. Qualcuno dunque decide di andare a controllare che cosa gli sia accaduto anche se non c’erano motivi di preoccuparsi per le sue sorti.

Lo trovano a terra. Non respira. Suona il campanello di allarme e ai cantieri navali di Marina arrivano gli operatori sanitari del servizio di emergenza-urgenza del 118. Per l’operaio non c’è più nulla da fare; l’ipotesi più accreditata è che abbia avuto un malore improvviso che gli è stato fatale. Nel giro di breve è intervenuto anche il magistrato di turno.
 

Primo piano
Il fatto

Oliviero Toscani ricoverato all’ospedale di Cecina: è in Rianimazione

di Ilenia Reali