McDonald’s a Carrara, i tempi dell’apertura. Quasi 60 assunti, ma ancora posti disponibili: come candidarsi
Gli interessati possono presentare il loro curriculum negli altri locali del gruppo
CARRARA. I lavori procedono spediti, ma la data indicata dai referenti di McDonald’s per l’apertura del ristorante di Carrara, in via Aurelia, nel tratto fra la rotatoria del viale e il semaforo di Nazzano, continua ad essere «entro la fine dell’anno». È evidente che sperano di anticipare il più possibile, ma per ora la data d’inaugurazione non c’è.
Oltre al locale, si stanno sistemando i parcheggi le corsie dedicate al McDrive; previsto anche il servizio McDelivery. Questo sarà il secondo Mc Donald’s nella nostra provincia, dopo quello di Massa, sempre sull’Aurelia e a pochi chilometri di distanza; dello stesso gruppo dell’imprenditore Fabio Giardino, titolare del franchising per la zona apuana e parte della Liguria, oltre a questi due apuani, fanno parte due ristoranti a Spezia (alle Terrazze e nei pressi di via San Bartolomeo, mentre quello alla stazione spezzina ha un’altra gestione) e uno a Sarzana.
Confermato che sono 60 i nuovi posti di lavoro per costruire il team del ristorante carrarese. Circa 60, informano dall’azienda, sono le persone infatti già assunte, di queste circa la metà ha tra i 20 e i 29 anni, con un 70% donne e 30% di uomini. Ma la ricerca non è finita: c’è ancora possibilità di candidarsi, lasciando il proprio curriculum presso uno dei McDonald’s di Massa, La Spezia, Sarzana, si aggiunge, anche perché anche negli altri ristoranti ci potrebbe comunque essere necessità di personale.
I requisiti sono quelli di sempre per le assunzioni nella catena: sono richieste doti relazionali, il diploma di scuola superiore, la flessibilità oraria.
McDonald’s, si sottolinea ancora in una nota, «offre opportunità di lavoro stabili, come dimostra il 92% dei dipendenti, che è assunto con contratto a tempo indeterminato o in apprendistato. I contratti sono in linea con il Contatto nazionale collettivo del turismo».
Anche questo locale, come quello aperto a marzo scorso a Spezia, avrà spazi esterni e interni dedicati ai bambini e con all’interno un’attenzione particolare al mondo digitale: ci saranno pannelli digitali che consentono di consultare l’intero menu, personalizzare i prodotti e pagare con carte di credito e bancomat, evitando così code alle casse. «Dopo aver inserito l’ordine, viene trasmesso direttamente alla cucina», si spiega.
M.B.