Mulazzo, muore a 58 anni l’ammiraglio Valter Zappellini
Originario di Groppoli, era Capo di Stato Maggiore del Covi
MULAZZO. Lutto per la scomparsa, a 58 anni, a causa di una malattia, dell’alto ufficiale Valter Zappellini, Ammiraglio di Squadra, Capo di Stato Maggiore del Covi, il Comando operativo di Vertice interforze. Come si legge sul sito del Ministero della Difesa, il Covi è «il Comando di Vertice dell’Area Operativa Interforze e assolve alle funzioni di organismo di staff del Capo di Stato Maggiore della Difesa per la pianificazione, la coordinazione e la direzione delle operazioni e delle esercitazioni militari in ambito nazionale e internazionale condotte nei cinque domini: terra, mare, cielo, spazio e cyber».
L’Accademia e le lauree a Pisa e Parma
L’Ammiraglio Zappellini, originario di Groppoli, ha frequentato l'Accademia Navale di Livorno dal 1984 al 1988, i corsi di qualificazione professionale in Telecomunicazioni e Informazioni Operative, la 189ª sessione di Scuola Comando Navale nel 1995, l’Istituto di Guerra Marittima a Livorno nel 1997 e il Senior Course del Nato Defense College nel 2002. Era inoltre laureato con lode in “Scienze Marittime e Navali” all'Università di Pisa e nel 1993 si era laureato in Fisica all’Università di Parma. Fra l’altro, è stato anche Comandante della Fregata “Grecale” (2005-2006) e dell’Incrociatore Portaeromobili “Giuseppe Garibaldi” (2011-2012)
Dal 1998 è stato assegnato al 2° Reparto dello Stato Maggiore Difesa dove si è specializzato nel settore dell’analisi intelligence. Dal settembre 2006 all’ottobre 2008 ha svolto l’incarico di Capo Ufficio Intelligence Marittima e dal 2008 al 2011 è stato il Vice Comandante Operativo presso il Centro Intelligence Interforze. Dal 2013 al 2016 è stato l’Addetto Navale presso l’Ambasciata d’Italia a Washington. Dall’ottobre 2016 all’ottobre 2018 ha svolto l’incarico di Capo Reparto C4S, Direttore dell’Agenzia di Sicurezza Militare presso lo Stato Maggiore della Marina e Comandante del Comc4S della Marina Militare. Dal 16 dicembre 2021 era come detto Capo di Stato Maggiore del Comando Operativo di Vertice Interforze.
Abitava a Roma, i funerali saranno domattina al Celio a Roma, nella mattina di mercoledì 2 ottobre alle 10 ci saranno anche le esequie a Groppoli, dove sarà sepolto.
Un ufficiale e soprattutto una persona di grandissimo spessore umano e professionale, come ricorda il generale di corpo d’armata dell’esercito Massimo Panizzi, carrarese, oggi a riposo: «In Afghanistan e alla Nato ho avuto modo di lavorare, a distanza, con l’ammiraglio Zappellini, e ne ho il ricordo di un ottimo professionista, oltre che di una persona sempre disponibile e cordiale»