Massa, muore in casa tra le fiamme: chi era Liano Baldi, il parrucchiere artista vittima dell'incendio a Montignoso – Video
I vigili del fuoco lo hanno trovato senza vita nella palazzina di via Corniolo da dove è partito il rogo: due donne ferite
MASSA. Le fiamme, l’allarme, l’arrivo dei vigili del fuoco e la tragica scoperta. Il suo corpo è stato trovato dai vigili del fuoco, una volta spento il rogo che ha interessato la palazzina in via Corniolo, a Montignoso. Liano Baldi viveva lì. E non ce l’ha fatta a salvarsi. Parrucchiere, artista, personaggio molto conosciuto in provincia di Massa-Carrara, ha trovato la morte inghiottito dal fumo e dalle fiamme.
L’allarme
Mancano pochi minuti alla mezzanotte di martedì 10 settembre quando arriva la chiamata ai vigili del fuoco di Massa-Carrara. «Venite a Montignoso, c’è una palazzina in fiamme», la voce disperata dall’altra parte che chiede aiuto. L’incendio riguarda un appartamento situato al piano terra di un edificio composto da tre piani fuori terra. Inizia subito il lavoro di spegnimento delle fiamme. Vengono tratte in salvo due donne, arriva anche l’ambulanza veterinaria per prestare soccorso a due gattini che riescono a salvarsi. Non ce la fa, invece, Liano Baldi, 74 anni.
Il ritratto
Personaggio mai banale, battuta pronta e sorriso contagioso, Liano Baldi ha avuto per anni un salone di parrucchiere a Massa, “Nuova Linea”. Nell’ottobre del 2000, grazie alla sua esperienza maturata nel campo della tricologia – la scienza che studia i capelli – , era entrato a fare parte dello staff tecnico della Brelil, azienda europea leader della cosmesi e dei prodotti professionali per parrucchieri, con la nomina di direttore tecnico nazionale e responsabile del settore tricologico, con il compito di dirigere la scuola nazionale, organizzare seminari di formazione e aggiornamento professionale e di affiancare i colleghi acconciatori di tutta Italia nell'esplicare la loro professione ai massimi livelli. Col passare degli anni ha coltivato sempre di più la passione per l’arte: fotografia, pittura e teatro. Dall’inizio degli anni Duemila le sue opere sono state protagoniste di numerose esposizioni tra Massa e dintorni.