Il Tirreno

CARRARA. Lutto nella comunità avenzina per la scomparsa, improvvisa, di Giuseppina Vatteroni, da tutti conosciuta come Pina, storica commessa della farmacia Serafini sul ponte. Aveva 74 anni. Era entrata al lavoro giovanissima, appena quattordicenne, con lo storico titolare Aldo Serafini, a cui poi è subentrato il figlio Paolo. Era andata in pensione nei primi anni 2000, dopo quarant’anni di professione, e le condizioni di salute generali sembravano buone; pochi giorni fa, invece, un malore improvviso e nonostante le cure, a causa delle successive complicazioni se n’è andata, provocando dolore e cordoglio non solo nel marito Silvio e il figlio Andrea, ma come detto in tutta la comunità avenzina, che ne hanno sempre apprezzato le doti umane, oltre a quelle professionali.

In tutti quegli anni dietro al bancone della farmacia, ha sempre avuto una parola buona per tutti, sempre con il sorriso. Per tutti era semplicemente la Pina.

L'impegno nella vita politica e sociale

Era anche impegnata nella vita politica e sociale, vicina al Pd, al quale era stata iscritta, si è sempre data da fare per i molti problemi della frazione di Avenza, sia per il ponte da ricostruire, come anche sui temi della sicurezza. I funerali si svolgeranno martedì 30 luglio alle 17, nella chiesa parrocchiale di San Pietro ad Avenza. Tantissime, sui social, le manifestazioni di vicinanza alla famiglia. Tutti ne ricordano l’animo gentile, il buon modo di fare sul lavoro, la pazienza. Una grave perdita non solo per la sua famiglia come detto, ma per la comunità, proprio per la sua grinta nel battersi per i problemi di Avenza.