Il Tirreno

MASSA. Gravissimo lutto nel mondo della scuola, per la scomparsa improvvisa dell’ingegner Paolo Cioni, 60 anni, docente delle materie di area meccanica all’Itis Meucci. Nella notte tra domenica e lunedì, a causa a quanto sembra di un infarto, è deceduto nel sonno; è stata la moglie Alessia ad accorgersi dell’accaduto al risveglio. Una tragedia che ha provocato profondo dolore e cordoglio in quanti conoscevano il professore, molto amato dagli studenti e apprezzato dai colleghi, per il suo buon carattere, e ovviamente anche per le capacità. Un amore quello degli studenti ricambiato, come ricordano in famiglia, lui voleva bene a tutti i suoi studenti.

Si era laureato in ingegneria meccanica a Firenze, dopo gli studi al Liceo scientifico Fermi; dopo aver lavorato nel privato aveva preferito dedicarsi a tempo pieno all’insegnamento; all’Itis Meucci era arrivato nel 2007. Il dirigente scolastico Antonio Giusa è profondamente colpito: «Da quando lunedì mattina abbiamo ricevuto la telefonata dalla moglie, siamo tutti sconvolti, per un dolore così improvviso e così grande. Non ci sono parole. Il professor Paolo Cioni era stimato e amato, molto mite, davvero una persona buona. Abbiamo espresso vicinanza alla famiglia con un telegramma, abbiamo osservato un minuto di silenzio stamattina (ieri, ndr) in sua memoria e sicuramente saremo in molti ai suoi funerali. Ci manca e ci mancherà tantissimo».

Aggiunge il professor Gabriele Lazzarotti, anch’egli insegnante dell’area meccanica: «Era un professore molto bravo sul piano professionale e eccezionale sul piano umano, basti dire che i suoi ex alunni di quinta dell’anno scorso, questa mattina (ieri, ndr), sono tornati a scuola proprio per partecipare al minuto di raccoglimento». E il professor Antonino Galati, tecnologia meccanica: «Perdiamo un caro collega e amico, sempre disponibile, è stato la mia guida nel mondo dell’insegnamento».

Il professor Cioni lascia la moglie Alessia e un figlio di 11 anni. Oltre alla famiglia e al lavoro, aveva anche molte passioni, come il modellismo ferroviario (era stato socio dell’Associazione modellistica di Carrara), e di fotografia, bravo nei lavori manuali.

Negli ultimi tempi, era stato molto impegnato nell’accudire gli anziani genitori, ancora viventi, di 96 e 87 anni. I funerali saranno oggi pomeriggio alle 16,30, nella chiesa parrocchiale dei Servi di Maria a Marina di Massa.