Il Tirreno

CARRARA. «Una Carrara felice, che ci mancava da tanto tempo».

Ecco come ha voluto commentare Cristina Bencivinni del Bar Crema il bilancio della due giorni della kermesse che ha portato in città i due eventi: Carrara centro bier fest e Carrara incontra l’Africa. Hanno lavorato tutti, in un clima di serenità e spensieratezza, i negozi erano pieni di gente e i commercianti hanno dato il meglio di loro.

Dato alla mano, ci riferiscono ben 3. 000 persone che hanno fatto sold out nei ristoranti e bar aderenti alla festa della birra. Tutto è stato organizzato, con il sostegno dell’amministrazione del comune di Carrara e massima collaborazione, nei minimi dettagli, tanto da prevedere dei punti ristoro in strada per chi arrivava e non aveva prenotato. Sui vari social sono molte le condivisioni di foto e commenti entusiasti delle due serate. Anche la sicurezza era stata garantita dal circuito ristoratori e bar che avevano predisposto un servizio di sorveglianza che ha decisamente funzionato nella città, per offrire la vivibilità di una città che ha aperto le porte a tutti, senza pericoli.

I commenti

«Tutto eccezionale, -ha aggiunto Cristina Bencivinni che ha dedicato la festa alla inossidabile Franca della pizzeria Tognozzi – -in ogni strada c’èra minimo un punto musica, , spillatori per dare la birra in strada e vetrine addobbate a tema. Pane bretzel ovunque, piatti creati dai nostri ristoratori unici come esperienza. Festa africana bellissima con i loro canti, danze e dibattiti».

Della stessa opinione anche Francesco e Isabella del ristorante Roma: «decisamente soddisfatti per questa 2 giorni di Bier Fest,sicuramente sopra le aspettative, felici di come tutta la città abbia partecipato ad una iniziativa nata un po’fra il serio e lo scherzo. A dimostrazione di come l’unione fa la forza. Facciamoci un applauso».

Anche Ilaria Manfroni de La vinaccia è della stessa opinione, ci ha riferito un vero e proprio successo delle due serate, tanti i clienti prevalentemente locali e alcuni anche da Marina di Carrara che hanno voluto apprezzare le offerte enogastronomiche della manifestazione.

Plausi anche per la direzione artistica del bar Gramsci in collaborazione con la Pro Loco di Carrara per i talk show e le varie iniziative in Piazza Gramsci che hanno attirato interesse e curiosità verso tematiche sociali importanti.

La prossima festa

Forti di questi successi e motivati dal supporto dell’amministrazione comunale i commercianti sono già al pezzo per il prossimo evento, “Carrara fungo festival” festa a tema con i menù che porteranno a trionfo specialità a base di funghi accompagnati da buon vino. Seguirà la festa in occasione di Halloween festa a tema con ristoratori mascherati e altre iniziative ad hoc per l’arrivo del natale per stupire i cittadini.

Insomma una Carrara che davvero ha mostrato tutto il suo appeal: l’idea di unire le due manifestazioni, festa della birra e festa dell’Africa si è rivelata quanto mai vicente. Carrara ha fatto rete e creato un circuito virtuoso di locali aperti, attrazioni, musica, ristoranti e bar che hanno aderito all’iniziativa, negozi aperti o con le vetrine illuminate giusto per partecipare al clima di festa che si è creato per due giorni.

Il bilancio

Bilancio positivo non solo per le presenze, sono tremila quelle stimate ma potrebbero essere anche di più, ma anche per la ritrovata voglia di programmazione e di sinergia fra gli operatori. Insomma una prova, questa della due giorni di feste in centro, superata a pieni voti dalla città e dal suo tessuto commerciale.