Il Tirreno

l’evento 

Galli e galline in mostra premio all’esemplare più bello

D.D.F.
Galli e galline in mostra premio all’esemplare più bello

Domani e domenica a Carrarafiere in scena la venticinquesima edizione del Campionato italiano di Avicoltura. Presenti giurie specializzate

14 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





CARRARA. Polli in mostra e galline da sfilata, a Marina di Carrara. Va così in scena il venticinquesimo Campionato italiano di Avicoltura, in programma domani e domenica a Marina di Carrara.

Dall’ingresso 5 di Carrarafiere sarà possibile ammirare anatre, oche, faraone, tacchini e naturalmente galli e galline, pregiati come cani di razza con il pedigree. Il campionato, infatti, sarà non solo una mostra, ma una vera e propria ricerca dell’esemplare più bello, con premiazione prevista per la domenica pomeriggio.

Ad esporre, sono chiamati i soci aderenti alla Fiav (Federazione Italiana Associazioni Avicole) e verranno assegnati riconoscimenti a diverso titolo, compreso il campione di colorazione, di razza, di famiglia e combattente. E vari altri esemplari unici.

Basti pensare che ci sono polli che possono arrivare a pesare 5 chili.

«I nostri sono animali da esposizione che gareggiano su criteri di bellezza – ha spiegato la presidente della Fiav nazionale Saveria Lippera - Verranno valutati da giudici, gli animali sono presenti in molte razze. I polli hanno una diversità stupefacente e non vanno pensati come quelli che si vedono in pubblicità o come animali solo “utili”. E’ un mondo vastissimo, con razze dal piumaggio lungo, altre con quello morbido. In Italia l’allevamento è sempre stato configurato in ambito rurale, mentre in altri luoghi, tipo in Inghilterra, è sempre stato visto come un’attività nobile, tant’è che i nobili stessi si regalavano le varie razze ornamentali, quando si visitavano. Questa mostra serve a riscoprire la bellezza di certi animali».

La mostra sarà aperta sabato dalle 8 alle 19 e domenica dalle 8 alle 16.45. —

D.D.F.

Primo piano
Il delitto

Omicidio di Viareggio, le sorelle della vittima: «Ucciso come un animale, vogliamo giustizia»

Sportello legale