Il Tirreno

tegola sulla carrarese

Sicurezza, chiuso lo Stadio dei Marmi di Carrara

Tifosi allo Stadio dei Marmi
Tifosi allo Stadio dei Marmi

Dichiarato inagibile dalla commissione di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo. 63 prescrizioni dei tecnici, in particolare dei vigili del fuoco

19 settembre 2018
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CARRARA. Tegola sulla Carrarese e sul Comune: lo stadio dei Marmi è stato dichiarato inagibile. Ora è caccia alle soluzioni in vista della partita di lunedì sera con la Juventus (spunta l'ipotesi Pontedera). l’amministrazione assicura «Massimo impegno per la riapertura». "Questa mattina, mercoledì 19 settembre, allo Stadio - ricostruisce in una nota l'amministrazione - si è riunita la commissione di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo. La riunione è stata sollecitata perentoriamente dai Vigili del Fuoco ed era doveroso da parte del comune convocarla. Questo nonostante il municipio abbia in mano un documento di agibilità rilasciato nel 2015 che include un certificato di prevenzioni incendi valido fino al 2020. In vista di questa scadenza abbiamo stanziato 200mila euro - si afferma nella nota - e stavamo preparando un progetto di miglioria della struttura, con il traguardo di farci trovare pronti nel 2020 individuato sulla base dei documenti in nostro possesso. Come detto - si aggiunge nella nota -  la commissione è stata espressamente richiesta dai Vigili del Fuoco. L’organismo è composto esclusivamente da tecnici: quelli dei Vigili del Fuoco, dell’Asl, del Coni e di altri enti. La commissione ha decretato l’inagibilità dello stadio con un verbale composto da ben 63 prescrizioni dei vigili del fuoco e alcune altre indicate dagli altri enti, alcune di più rapida esecuzione. Gli interventi richiesti dai vigili del fuoco sono numerosi e impegnativi. Il punto 1 contesta la mancanza all’esterno dello stadio dell’area annessa di cui all’articolo Dm18.3.1996, ovvero spazi non ricavabili vista la presenza di edifici. Viene richiesto inoltre l’allargamento del fossato a 2.50 metri e una serie di opere edili e sugli impianti. Ricevuta la notizia dell’inagibilità - sostiene ancora l'amministrazione -  abbiamo immediatamente informato la società. L’amministrazione e la Carrarese Calcio in questa vicenda sono per così dire sulla stessa barca e le difficoltà della società sono le nostre difficoltà. Per questo da stamani il sindaco e tutti gli assessori sono impegnati operativamente e fattivamente nella ricerca di una soluzione. Soprattutto in vista della partita fissata per lunedì. Questo fulmine a ciel sereno ha colpito con la stessa forza non solo il club, i tifosi e la squadra ma la città tutta e la sua amministrazione che guarda con orgoglio e speranza al suo club. In serata, dopo una conferenza stampa alla presenza della società, i vertici dell’amministrazione hanno ricevuto una delegazione in rappresentanza dei tanti tifosi che appresa la notizia si erano radunati sotto Palazzo Civico."

«E’ stato un incontro proficuo. Abbiamo fatto chiarezza su alcune voci infondate che si erano diffuse in città e risposto alle domande, più che legittime, dei tifosi. Abbiamo così avviato un dialogo che in questo momento delicato servirà a evitare incomprensioni» ha commentato il sindaco Francesco De Pasquale.

Un altro impianto chiuso a Carrara, dopo gli Animosi e il Politeama. E i tempi per la riapertura non sono pronosticabili. A Pontedera gioca già la Pistoiese.

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