Il Tirreno

Al Guglielmi una stagione di grandi nomi

di Giulia Rafanelli
Al Guglielmi una stagione di grandi nomi

Bentivoglio aprirà il cartellone 2016-2017 Prima nazionale con Alessandro Haber

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MASSA. Partire quasi da zero, da una chiusura ed arrivare ad avere numeri come quelli della scorsa stagione, per il teatro Gugliemi è sicuramente un risultato straordinario. Quasi 16mila spettatori per 40 spettacoli tra quelli in abbonamento e fuori abbonamento, con una media di 420 spettatori tra spettacoli pomeridiani e serali.

E se quella passata è stata una stagione che ha dato grandi soddisfazioni, il cartellone 2016-2017 promette di fare ancora meglio.

Si parte il 28 ottobre e fino al 30, Fabrizio Bentivoglio farà vivere in scena laregia di Michele Placido de “L’ora di ricevimento” di Stefano Massini. Un inizio col botto, dunque. Tra prosa e balletto la stagione del Guglilmi proseguirà fino ad aprile e chiuderà con un’opera delle più amate di William Shakespeare, il Giulio Cesare, per l’adattamento e la regia di Alex Rigola.

«Abbiamo proposto anche opere classiche ma che avessero uno sguardo sulla modernità» così Daniele Stortoni, della Fondazione Toscana Spettacolo spiega le scelte teatrali proposte che sono state accolte e sposate in pieno dall’amministrazione.

Così troviamo Zingaretti, Orlandi, la Finocchiaro e la Monti, queste alcune star che si alterneranno sul palco del teatro che ospiterà anche una prima nazionale. Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere saranno i protagonisti de “Il Padre” una piece nuova del giovane drammaturgo francese Florian Zeller. Un tema delicato ma tenero: le difficoltà di un uomo che inizia a non ricordare il suo passato a causa della malattia, i volti si confondono, anche la famiglia, piano piano, perde il suo ruolo di punto di riferimento ma il finale lascerà il sorriso nello spettatore.

«Quello che offre il Guglielmi è un programma per tutti, sono proposte che non vogliono semplicemente affascinare il pubblico ma coinvolgerlo in una riflessione e interazione con lo spettacolo» - ha spiegato Stortoni ma anche il sindaco Alessandro Volpi ha evidenziato come il Guglielmi si sia ormai annoverato tra i teatri di qualità con un’offerta vasta di ben 16 spettacoli.

Volpi si è poi soffermato sul rapporto instaurato dall’amministrazione con la Fondazione Toscana Spettacolo: «Una collaborazione - ha detto - che permette all’amministrazione di avere una continuità negli anni, puntando ad un miglioramento costante anche alla luce dell’assidua risposta della cittadinanza alla programmazione teatrale».

In forza di questa continuità sono aumentate le formule di abbonamento, accresciute per numero di spettacoli e per tutte le tasche .

Il 15 ottobre si terrà l’open day per aprire le porte del teatro alla cittadinanza, porte che, comunque, restano aperte per tutta la stagione con incontri con le scuole e incontri con gli autori, prove aperte e approfondimenti.

E sono anche questi “extra” a fare dell’offerta del teatro Guglielmi un fiore all’occhielo della città stessa.

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