Lucchese, il cuore oltre l’ostacolo: Perugia ribaltato da Magnaghi
Prova maiuscola dei ragazzi di mister Gorgone che dominano gli umbri
LUCCA. Senza la penalizzazione (4 o 6 punti?) oggi la Lucchese sarebbe a quota 29 praticamente fuori dai playout. E nello scontro diretto con il Perugia i rossoneri hanno mostrato di aver cuore, muscoli e cervello dominando – dopo il solito inizio in salita – in lungo e in largo i biancorossi umbri spaesati, senza nerbo e sulle gambe nella seconda frazione di gioco. Eloquente e sacrosanto lo striscione apparso in Curva Ovest – oltre ai cori (via la m...a dalla Lucchese) – che si conclude con una parola: pagliacci. Protagonista dei 95 minuti di gioco i gemelli del gol Magnaghi (7 reti, bomber rossonero) e Saporiti (6, ispiratore delle trame di gioco).
Avvio da incubo
Dopo una vigilia carica di tensione e di attese deluse (solo il vecchio proprietario Andrea Bulgarella può salvare la società) la Lucchese va sotto dopo 360 secondi. Affondo di Kanoute, palla in mezzo per Matos che beffa Melgrati. Quattro minuti dopo Cisco, dopo essersi bevuto Rizzo, angola troppo la mira con la sfera che finisce a lato. Un avvio così avrebbe stroncato chiunque. Non la Lucchese di Gorgone che prende in mano il pallino del gioco e nel finale di frazione sfiora due volte il pari con Antoni e Magnaghi.
Ripresa da sogno
Ed è proprio il centravanti rossonero – a inizio stagione con la valigia in mano – a suonare la carica nella ripresa supportato da un sontuoso Saporiti. Al 6’ è proprio Magnaghi da 20’ metri con un rasoterra velenoso a trovare l’angolo più lontano da portiere con la palla che sbatte sul palo e s’insacca proprio sotto la curva. Il pari mette le ali ai rossoneri con il Perugia che accusa il colpo. Al quarto d’ora Saporiti coglie la traversa, la pressione aumenta ed è il preludio al vantaggio che arriva al 24’ su calcio d’angolo del solito Saporiti con Magnaghi che sfiora di testa assieme a Broh e spedisce alle spalle di Gemello. I biancorossi sono sulle gambe e la Lucchese fallisce la terza rete con il neo entrato Salomaa. Per la truppa di Gorgone solo applausi, per la società solo fischi.
Il tabellino
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati; Da Silva (1’ st Benedetti), Gucher, Rizzo; Gemignani (49’ st Cartano), Tumbarello (45’ st Salomaa), Visconti, Catanese (35’ st Galli), Antoni; Saporiti, Magnaghi (35’ st Selvini). All. Giorgio Gorgone.
PERUGIA (3-4-3): Gemello; Leo, Dell’Orco, Giraudo (1’ st Plaia); Cisco (33’ st Marconi), Torrasi (27’ st Seghetti), Broh, Lisi (1’ st Giunti); Kanoute, Matos, Montevago (18’ st Joselito). All. Lamberto Zauli.
ARBITRO: Castellone di Napoli.
RETI: 4’ pt Matos, 6’ e 24’ st Magnaghi.
NOTE: Spettatori oltre 2000. Angoli 6-1. Ammoniti Giraudo, Plaia (Perugia) Gucher (Lucchese).