Il Tirreno

Lucca

Nella sede della Lucchese gli emissari di Pedretti

di Luca Tronchetti
Nella sede della Lucchese gli emissari di Pedretti

L’immobiliarista francese vorrebbe il 30% e la direzione sportiva Un loro ingresso stravolgerebbe l’assetto con l’addio di Morgia

17 luglio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Dopo i due-tre mesi passati ad Alessandria, dopo il niet a Novara adesso l’immobiliarista francese Alain Pedretti – trascorsi poco felici al Neuchatel Xamax in Svizzera e problemi con la giustizia francese alla fine degli anni Novanta – punta dritto ad acquisire il 30% (600mila euro?) delle quote della Lucchese. Ed è molto interessato alla parte sportiva. L’amministratore delegato Ray Lo Faso – che non più tardi di 48 ore fa si era affrettato a dichiarare al nostro quotidiano che “dobbiamo prendere ancora informazioni e al momento non c’è nulla di concreto” e che “negli ultimi cinque-sei mesi abbiamo avuto almeno cinque offerte, tutte rimaste riservate, e almeno una per rilevare in toto la società” – ieri mattina in sede ha ricevuto due emissari dell’immobiliarista transalpino (uno dovrebbe essere l’avvocato di fiducia Alberto Rubba di Asti, lo stesso che si era presentato con l’ex calciatore serbo del Saint Etienne, Michel Milojevic per l’acquisizione del 40% dell’Alessandria) che hanno presentato formalmente la proposta del loro assistito interessato a gestire la parte tecnica (porterebbero giocatori dall’estero) e pronto a immettere denaro fresco (c’è una scadenza di agosto pari a 273mila euro e poi serve un nuovo versamento da 400mila euro per poter agire sul mercato visto che attualmente l’indice di liquidità non permette grandi manovre). La domanda sorge spontanea: il presidente Bulgarella, uomo d’altri tempi e dalla specchiata moralità che si è sempre battuto contro il malaffare pagando anche un prezzo molto alto, accetterà di far entrare nella Lucchese un personaggio assai chiacchierato e non certo, a leggere i suoi trascorsi, un’educanda?

Il dado è tratto?

La domanda sorge spontanea: Cui prodest? (a chi giova?). Perché improvvisamente virare rotta rischiando di rompere un giocattolo che prometteva bene sull’asse Gorgone-Ferrarese con una buona sintonia tra tecnico e direttore sportivo che, compatibilmente con la possibilità di muoversi nel perimetro dei contratti in essere (visto che un budget vero e proprio non c’è), stavano allestendo una squadra che, con il possibile arrivo di Cangiano e forse quello di Magrassi o in alternativa di Parigi, e l’innesto di un elemento per reparto (portiere, difensore, centrocampista, esterno) poteva lottare per i playoff? Stupisce e non poco anche il comportamento del presidente Andrea Bulgarella che, domenica mattina al telefono aveva minimizzato il “caso Pedretti”, salvo averlo già incontrato non molto tempo fa (almeno in videoconferenza). Ben essere chiari: la proprietà ha il diritto di fare ciò che vuole, ma almeno eviti frasi ipocrite e parli in modo onesto. É normale che nel periodo della preparazione estiva non ci sia un medico nel ritiro de Il Ciocco? Non è certo il diesse che deve pensare a trovare queste figure professionali fondamentali per una società professionistica. Massimo Morgia, persona con un’etica e una moralità capaci di attraversare 50 anni di calcio lontano da scandali di vario genere, se davvero dovesse entrare nel club una persona quantomeno chiacchierata siamo davvero sicuri che resterebbe alla guida del settore giovanile? Conoscendolo sarebbe il primo a salutare. Lucca ha bisogno di serietà e rigore per tornare ai livelli dell’era Maestrelli-Grassi. Di costruire – come bene ha fatto la Carrarese – una squadra che nel giro di 3-4 anni possa davvero pensare al salto di categoria.

Il mercato

Intanto Claudio Ferrarese sta sondando il mercato. Conta di far arrivare entro fine settimana Cangiano e non molla su Magrassi e sullo sloveno Elian Demirovic, 24 anni, 29 partite e 3 gol l’anno scorso alla Virtus Vecomp Verona. C’è stato un tentativo di avvicinamento a un paio di elementi provenienti dal settore giovanile dell’Empoli che hanno già disputato campionati di C e che potrebbero essere girati proprio alla Lucchese.


 

Primo piano
Meteo

Maltempo in Toscana, il Lamma: «Perché questa ondata è diversa dall’ultima e le fasce orarie più a rischio di domenica»

di Tommaso Silvi