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Lucca, monitoraggio in casa 24 ore su 24 per anziani non autosufficienti

di Pietro Barghigiani
Lucca, monitoraggio in casa 24 ore su 24 per anziani non autosufficienti

Il progetto del Comune con la Croce Verde. Telecamere e sensori ambientali

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LUCCA. Sarà un “Grande Fratello” a fin di bene. Per la salute di chi verrà controllato 24 ore su 24 e diventerà il protagonista di un monitoraggio attivato in una centrale in grado di cogliere pericoli e richieste di aiuto in tempo reale.

È il progetto di domotica assistenziale “Pando”, voluto dall’amministrazione Pardini, che sarà reso operativo grazie a una convenzione da sottoscrivere con la Croce Verde.

Un’operazione che mette insieme pubblico, Terzo settore e anche il privato con la Pando Srl per la fornitura delle apparecchiature con cui garantire il servizio.

Sono le tre gambe su cui poggia l’esperienza che punta a fornire una copertura a tutela degli anziani non autosufficienti o con un minimo di autonomia domestica.

Un’alternativa all’ipotesi di un eventuale ricovero in Rsa evitando costi e traumi nel rimuovere le sicurezze domestiche che scandiscono la quotidianità degli anziani. Nel 2023 un’esperienza analoga è stata avviata nel comune di Porcari dalla società con sede legale a Lucca e base operativa a Vecchiano.

Le case da monitorare saranno 15 per un periodo di almeno tre anni al costo complessivo di circa 80mila euro.

Spiega il Comune che «il perimetro dell’intervento comprende lo sviluppo di una rete domestica che si interfacci ad internet e l’installazione di una serie di dispositivi ambientali di sicurezza della persona e della casa: il progetto ha come obiettivo principale il miglioramento della sicurezza degli anziani durante la giornata».

L’installazione del sistema mira a coprire i momenti in cui gli operatori non sono fisicamente presenti, consentendo la comunicazione e la supervisione costante durante il tempo in cui gli anziani sono da soli.

«Il sistema consente di offrire una supervisione costante e una risposta tempestiva alle esigenze degli anziani, contribuendo notevolmente alla loro sicurezza e al loro benessere quotidiano» è la premessa alla base del progetto che avrà in Pando Srl la parte tecnologica con la fornitura dei dispositivi, dagli occhi elettronici ai sensori ambientali.

La Croce Verde mette a disposizione una sala operativa per il controllo delle residenze e riceverà l’infrastruttura necessaria al monitoraggio, ma anche formazione e supporto costante dai tecnici Pando.

Compito degli operatori sarà quello di controllare lo stato di benessere dell’anziano, con accesso alle immagini delle telecamere di sicurezza, solo quando necessario; consultare la cronologia dei parametri vitali registrati dell’anziano; rispondere prontamente alle richieste di assistenza e ai segnali di allarme, come cadute, improvvisi problemi di salute o tentativi di allontanamento; verificare lo stato dell’abitazione, in particolar modo la presenza o assenza di fughe di gas, perdite d’acqua e principi di incendio. Soli in casa, ma non abbandonati. Dal giorno alla notte ci sarà sempre qualcuno che si occuperà di loro.

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