Jasmine Paolini a Bagni di Lucca, la campionessa torna a casa e si commuove: «Grazie, un’emozione unica» – Video
La tennista e la sua giornata nel paese dove è nata e cresciuta: premio della Regione e un omaggio speciale in piazza
BAGNI DI LUCCA. «Non smettete mai di sognare. Seguite i vostri sogni». Lo ripete Jasmine Paolini, 29 anni, la quarta tennista del ranking mondiale, oro olimpico. E la lista potrebbe continuare ancora. Ma soprattutto, martedì 4 febbraio, la campionessa da e di Bagni di Lucca, in Toscana, con il paese che ha abbracciato la “sua” Jasmine che qui è cresciuta e qui ha iniziato a giocare a tennis prima dei campi nazionali e internazionali.
La giornata
Un Celebration Day con tappa al Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca per la tennista e per il suo oro olimpico (nel doppio con Sara Errani a Parigi 2024). Un evento studiato nei minimi particolari dagli organizzatori: il Comune di Bagni di Lucca e la Regione Toscana, con il contributo di Eurovast e BigMat e la regia dell’agenzia di comunicazione Anteprima.
L’accoglienza
La campionessa è stata accolta dal sindaco Paolo Michelini e dal presidente della Regione, Eugenio Giani, che per l’occasione le ha consegnato il Pegaso della Regione Toscana, il massimo riconoscimento dell’ente.
Poi l’omaggio del Comune – un'opera nella piazza del paese – e le parole della tennista durante l’incontro moderato dalla giornalista Rai Sara Meini.
«Un’emozione unica, non mi aspettavo così tante persone e questo affetto: ho rivissuto il percorso che ho fatto e facevo, la scuola, il tennis club Mirafiume, quando non vedevo l’ora di uscire da scuola per andare a giocare. Grazie a tutti», ha detto tra gli autografi, gli applausi e i cori. Con le persone che per l’occasione hanno preparato delle palette con una foto: il sorriso di Jasmine.