Il Tirreno

Lucca

Porcari, centro abitato a meno di 200 metri dal futuro impianto di Salanetti


	Il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari
Il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari

Efficace il nuovo perimetro deciso dalla giunta contro il centro di trattamento dei pannoloni

2 MINUTI DI LETTURA





PORCARI. Sono trascorsi più di 30 giorni dalla delibera con la quale la giunta comunale di Porcari ha approvato la revisione del perimetro del centro abitato di Porcari ai sensi del codice della strada (incarico tecnico affidato il 16 ottobre), aggiornandolo ai sensibili cambiamenti urbanistici degli ultimi anni: in assenza di osservazioni da parte dell’unico ente competente, la Provincia, il nuovo perimetro è ufficialmente efficace.

Lo annuncia il sindaco Leonardo Fornaciari che aggiunge: «Secondo le normative regionali un impianto di riciclo non può essere autorizzato se si trova a meno di 200 metri dal centro abitato. Con la nuova mappatura, il sito individuato per l’impianto risulta più vicino a chi vive (e vuole continuare legittimamente a vivere) a Porcari di quanto consentito. Questo elemento, oggettivo e certificato, costituisce un motivo ostativo alla realizzazione del progetto».

Questa novità costituisce un elemento significativo per la conferenza dei servizi della Regione Toscana, che tornerà a riunirsi il 22 gennaio per discutere, anche con il Comune di Porcari, l’autorizzazione dell’impianto di riciclo pannolini e tessili a Salanetti.

«Ribadiremo, come sempre fatto, la nostra opposizione al progetto, presentando l’aggiornamento del centro abitato che rafforza la nostra posizione tecnico-legale di opposizione» prosegue il sindaco. Un incontro pubblico è fissato per il 30 gennaio alle 21 negli spazi del centro “Il Girasole” di Rughi. Sarà l’occasione per condividere con tutti i cittadini e tutte le cittadine l’esito della conferenza dei servizi e per rispondere a domande e richieste di chiarimento. Ancora il sindaco: «Continuiamo a lavorare per la tutela del territorio e della comunità porcarese e ricordo che il ricorso del Comune al presidente della Repubblica per ottenere la Via (valutazione impatto ambientale) non è stato ancora discusso»l

© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

Primo piano
La ricostruzione

Muore a 36 anni sul lavoro nel porto di Genova: la vittima è un operaio toscano