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Andrea, il contadino influencer toscano su Rai 1: viaggio nella sua “Sweety farm” che rispetta l’ambiente

di Silvia Barsotti
Andrea Micale
Andrea Micale

Sarà a Linea Verde, le prime anticipazioni: «È come quando faccio i video...»

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LAMMARI. Ciak, si gira! Lucca, ultimamente, ne ha visti parecchi, ma questo di sicuro non è passato inosservato. Tra i protagonisti di questa nuova avventura c’è Andrea Micale, il 25enne contadino influencer di Lammari, in provincia di Lucca, che sta conquistando sempre più spazio nel panorama mediatico italiano. Il 2024 è stato un anno ricco di novità per lui: dall’enorme successo sui social media all’esperienza al Parlamento Europeo di Bruxelles. E ora, all’inizio del 2025, arriva un’altra grande novità.

Il prossimo appuntamento

Domenica 5 gennaio Andrea sbarca su Rai 1 a Linea Verde, il celebre programma che esplora il territorio italiano, l’agricoltura, la biodiversità e le eccellenze agroalimentari. La puntata, in onda dalle 12, 20 alle 13, 30, sarà interamente dedicata a Lucca e alle meraviglie del suo territorio. Il suo modo di raccontarsi e comunicare al mondo intero la sua passione ha catturato l’attenzione di un’assistente della regista, e la produzione del programma televisivo non ha perso tempo a contattarlo. Micale racconta: «Ho realizzato davvero cosa stava accadendo quando ho visto cinque auto e un furgone targati Rai entrare nel cancello e invadere casa mia».

Cosa fa

Ad attirare l’attenzione dei registi è stata soprattutto la giovane età di Andrea; un ragazzo di appena 25 anni che avvia un’azienda agricola tutta sua è qualcosa di raro. E ancora di più lo è se il suo approccio è completamente attento alla sostenibilità. Dai materiali per il packaging ai metodi di allevamento delle sue galline; nella sua “Sweety farm” tutto parla di rispetto per l’ambiente. Ma la puntata non si concentra solo sulla sua attività imprenditoriale: un ruolo di primo piano lo gioca la complicità che c’è con suo nonno, Lelio Lucchesi, l’uomo che per primo ha acceso e sostenuto la sua passione. Nella storia di Andrea, nonno Lelio ha un posto d’onore.

«Abbiamo registrato una parte del servizio nel negozio di mio nonno, a Borgo Giannotti – spiega – . Lui mi aiuta tantissimo: quando non riesco a consegnare le cassette personalmente, le lascio da lui, e i clienti le ritirano lì».

L'amicizia con Peppone Calabrese

Non sorprende che anche Borgo Giannotti, come casa sua, sia stato invaso dalle auto della troupe Rai, suscitando la curiosità di passanti e residenti, che si chiedevano cosa stesse accadendo di così speciale. Non c’era da aspettarsi niente di diverso: davanti alle telecamere, Andrea sembrava perfettamente a suo agio, come se fosse nato per stare lì. «Rispetto ai video che faccio per i social o YouTube, cambiava solo il fatto che intorno ci fossero più persone. Quattro telecamere puntate su di me, qualcuno che grida’ciak! ’e la possibilità di rifare una scena se necessario. È tutto molto più professionale».

Ma non è stato solo lavoro, anche il divertimento non è di certo mancato. Andrea racconta di aver legato con Peppone Calabrese, iconica presenza di Linea Verde, che lo ha persino spinto a cantare una canzone di Ultimo durante un viaggio in macchina. «Spero che non inseriscano quel pezzo nella puntata!», confessa ridendo.

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