Il Tirreno

LUCCA. È stata una notizia che ha sconvolta tutta la città quella arrivata nel primo pomeriggio di lunedì 19 giugno: è morto a 56 anni di età (ne avrebbe compiuti 57 il prossimo 13 luglio) il geometra Filippo Vietina, uno dei professionisti più noti e apprezzati di Lucca.

A darne notizia è la stessa famiglia, attraverso una nota, specificando che Filippo è scomparso nella mattinata di domenica 18 giugno. «Lascia la moglie Simonetta Bocci e i figli Paolo, Luca, Sara e Giulio», spiega la famiglia, che così continua: «Quarto figlio di Giuseppe Vietina e Giovanna Dicati, fratello dell’ex assessora Ilaria Vietina, Filippo era molto conosciuto in città per la sua professione di geometra (aveva lo studio ai Salicchi), per la sua disponibilità e cortesia, per la grande professionalità con cui ha svolto fino all’ultimo i suoi impegni lavorativi. È stato a lungo anche dirigente della società lucchese di scherma».

Una vita attiva e impegnata, che poi è stata messa a durissima prova da una terribile malattia.

«La famiglia – continua la nota – desidera ringraziare quanti gli sono stati vicini in questi ultimi mesi, i medici ed i sanitari che lo hanno assistito all’ospedale della Versilia e al centro ematologico dell’Università di Bologna. Tutti quelli che hanno conosciuto Filippo lo ricorderanno per il sorriso e la dolcezza, per la bontà e la disponibilità che erano insiti nel suo carattere. Mancherà tanto a tutti».

I funerali di Filippo Vietina, che abitava a Lammari, saranno celebrati martedì alle 15 nella chiesa parrocchiale dell’Arancio.

Alla famiglia le condoglianze della redazione del Tirreno.

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