Arrestato a Lucca boss della Sacra Corona Unita
E' Antonio Centonze, classe 1968: deve scontare quattro anni per reati aggravati dal metodo mafioso
LUCCA. La Squadra Mobile della Questura di Lucca ha tratto in arresto, in ottemperanza ad un mandato di arresto della Procura della Repubblica di Lecce, Antonio Centonze, classe 1968, boss della Sacra Corona Unita affilato al clan Pasimeni-Vitali-Vincenti che in Puglia era noto alle cronache, oltre che per i suoi trascorsi giudiziari, perché amava girare in Ferrari.
Dopo diverse condanne per mafia era divenuto l’amministratore di alcune società di fatto intestate a terze persone che erano il polmone finanziario della Sacra Corona Unita la quale utilizzava dette società per gli scopi del sodalizio
Nel 2014 la Dia di Lecce gli sequestrò un patrimonio di 600 mila euro a seguito della condanna, divenuta irrevocabile, per appartenenza all'associazione di tipo mafioso denominata sacra corona Unita.- Da qualche mese Centonze si trovava a Lucca strettamente sorvegliato dagli investigatori della Squadra Mobile, in virtù della sua appartenenza al clan denominato Sacra Corona Unita; che nella mattinata di mercoledì 15 giugno lo hanno tratto in arresto in quanto deve scontare 4 anni di reclusone per reati aggravati dal metodo mafioso.