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Lucca

Addio a Pizzorusso, un gigante del diritto

Addio a Pizzorusso, un gigante del diritto

Il giurista, già membro del Csm, si è spento all’età di 84 anni a Pisa Nato a Bagni di Lucca, ha frequentato il Machiavelli ed era amico di Pera

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LUCCA. È scomparso all’età di 84 anni Alessandro Pizzorusso, professore emerito dell’Università di Pisa, a lungo docente di Diritto pubblico e Diritto costituzionale. Nato a Bagni di Lucca nel 1931, il professor Pizzorusso ha svolto la sua carriera quasi interamente nell’Ateneo pisano ed è rimasto sempre molto legato a Lucca, città della sua giovinezza.

Pizzorusso, infatti, ha frequentato il liceo classico Machiavelli ed è stato grande amico di un altro gigante lucchese del diritto, Giuseppe Pera, che era di soli tre anni più grande e con il quale ha diviso la frequentazione dell’istituto di via degli Asili e altre passioni, come le passeggiate sulle montagne dell’Appennino.

Già magistrato con funzioni di giudice presso il Tribunale di Pisa, nel 1972 è stato nominato professore straordinario di Diritto costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza e confermato professore ordinario nel 1975.

Dopo un breve periodo all’Università di Firenze, nel 1989 è ritornato a insegnare a Pisa dapprima Diritto pubblico generale, poi Diritto costituzionale e Sistemi giuridici comparati, rimanendo in servizio fino al 2007. Nel corso della sua carriera il professor Pizzorusso ha ricoperto numerose cariche istituzionali, tra cui quella di direttore del dipartimento di Diritto pubblico dal 1996 al 2006.

Nel 1990 è stato insignito dell’Ordine del Cherubino e nel 2007 ha ricevuto la nomina di Professore Emerito. Ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura dal 1990 al 1994 su indicazione dell’allora Partito comunista italiano e nel 2004 è stato insignito dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, della Medaglia di Benemerito della scuola, della cultura e dell’arte. Dal 1998 è stato socio nazionale dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

Il professor Alessandro Pizzorusso ha pubblicato circa mille lavori, tra monografie, saggi, articoli e note a sentenze, spaziando in tutti gli ambiti propri del Diritto costituzionale. Il rettore Massimo Augello, lo ricorda così: «Il professor Alessandro Pizzorusso coniugava una grande cultura, coltivata con rigore intellettuale e senza ostentazioni, a una altrettanto viva passione civile, che lo ha portato, seppur con quel sano realismo e quel vago disincanto che spesso lo caratterizzava, ad assumere posizioni e ruoli pubblici nell’ambito della società civile. La sua scomparsa lascia, dunque, un grande vuoto nella nostra comunità e, in particolare, nei tanti suoi membri che hanno avuto la fortuna e il privilegio di operare al suo fianco».

Cordoglio anche dal sindaco Marco Filippeschi secondo il quale «perdiamo un giurista di statura internazionale, un uomo di principii, uno studioso protagonista dell'impegno per il radicamento e la difesa dei valori espressi nella Costituzione e per l'attuazione dei suoi contenuti. Sono vicino ai familiari, ai suoi colleghi, ai suoi allievi. Pisa ricorderà la figura di Pizzorusso nel nome dei principii che ha custodito e ai quali ha dedicato la sua vita».

Oggi, alle 14, alla Pubblica Assistenza, in via Bargagna a Pisa, si svolgerà la cerimonia di commemorazione.

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