Il Tirreno

FABBRICHE DI VERGEMOLI. Il mondo dell’arte è in lutto per la scomparsa, avvenuta all’età di 87 anni, di Ernesto Frederico Scheffel, pittore, scultore e compositore brasiliano che dal 1959 viveva fra il paese dell’America Latina e l'Italia. Dal 1996 aveva scelto di abitare a Fabbriche di Vallico, in una casa immersa nel verde in località Porche a Vallico Sopra. Negli anni si era stretto un legame forte tra l’artista e la popolazione di Fabbriche tanto che l'allora amministrazione comunale, guidata dal sindaco Oreste Giurlani, nel 2004 gli conferì la cittadinanza onoraria.

Nella sua permanenza italiana, oltre ad aver soggiornato per alcuni anni a Firenze dove ha lavorato nel laboratorio della Galleria degli Uffizi come restauratore e dove conobbe Pietro Annigoni, Scheffel ha effettuato diverse esposizioni delle sue opere, sia personali che collettive. Dopo la mostra a Vallico Sotto nel 1998, da ricordare la mostra realizzata nel 2000 a Barga in piazza Angelio, “Incontro con Ernesto Federico Scheffel nella Valle del Serchio”. Il presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha annunciato una nota di rammarico per la morte di Ernesto Frederico Scheffel, ricordandolo come uno dei più importanti artisti del Rio Grande do Sul. Le sue creazioni si trovano al Museo Nazionale di Rio de Janeiro e alla Fondazione Scheffel a Novo Hamburgo, istituita dal Comune della città nel 1978 e dove ogni anno il pittore inviava le opere che realizzava in Valle del Serchio.

Luca Meconi