Il Tirreno

LUCCA. Arrivano le telecamere ai semafori. Saranno installate attingendo alle risorse rappresentate dalle entrate per multe da infrazione al codice della strada inserite nel bilancio preventivo 2015 del Comune di Lucca. L’importo totale della previsione è di 5 milioni 182.200 euro.

La metà dei proventi da multe che affluiranno alle casse comunalisaranno destinate al miglioramento della sicurezza stradale. 1.300.000 euro circa è l’investimento previsto sulla manutenzione delle strade e della segnaletica.

Via il progetto Lucca Si-cura. La giunta ha deliberato la destinazione dei proventi delle multe al Codice della Strada sulla base della previsione di entrata iscritta a bilancio. L’articolo 208 del codice prevede di destinare metà dei proventi delle sanzioni amministrative fatte dalla polizia municipale a interventi dil miglioramento della sicurezza stradale. Quest’anno, in base alla previsione la cifra disponibile sarà di 2.614.708 euro. Nel dettaglio, 1.300.216 euro saranno investiti nel potenziamento, ammodernamento e nella manutenzione delle barriere, in interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli e per la mobilità ciclistica; nella manutenzione delle strade comunali (700.000 euro).

Inoltre 657.500 euro verranno destinati alla manutenzione, ammodernamento e potenziamento della segnaletica stradale e 656.992 euro saranno utilizzati per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale. Saranno installatte telcamere T-red ai semafori; è previsto inoltre l’aggiornamento degli autovelox; l’acquisto di un telelaser digitale e di due lettori di targhe; l’acquisto di smartphone collegati al server di Metro che consentiranno di leggere i permessi rilasciati nella ztl e verificare che il permesso sia valido e associato correttamente alla targa.

Si prevede inoltre di ammodernare e rendere più efficiente la centrale operativa, con interventi sul sistema di registrazione cartografico, sulla registrazione delle comunicazioni radio e telefoniche. Anche il parco auto verrà ampliato, con l’acquisto di cinque veicoli di cui uno 4 per 4. Trattandosi di proventi previsti e non effettivi, la cifra a disposizione potrà variare e i progetti e interventi messi in campo dovranno essere adattati nella eventualità che gli introiti derivanti dalle contravvenzioni al codice della strada risultino diversi nel corso del 2015.