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Francesco Pio Aidone è d’argento: secondo posto agli assoluti di Sambo

Francesco Pio Aidone è d’argento: secondo posto agli assoluti di Sambo<br type="_moz" />

L’atleta livornese ha affrontato tre combattimenti, 2 le vittorie e un ko ai punti

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Livorno Festeggia anche Livorno ai campionati italiani assoluti di Sambo, arte marziale che somiglia molto al Judo e al Jujutsu. L’atleta livornese Francesco Pio Aidone è salito al secondo posto del podio, conquistando un meritatissimo argento. Domenica scorsa il Palazzo del Turismo di Jesolo ha fatto da cornice ad un appuntamento cruciale per questa disciplina in crescita su tutto il territorio. Tesserato per la società sportiva Sambo Invicta del maestro Galbiati Mattia e allenato dal coach Eugenio Sturniolo della Sezione Lotte Tradizionali della ASD Senshi Livorno, Francesco Pio ha conquistato un importantissimo secondo posto nella categoria 79 kg contribuendo in modo significativo al primo posto della sua società, la Sambo Invicta.

Il giovane atleta ha affrontato tre combattimenti intensi, distinguendosi per tecnica e determinazione. Con due vittorie nette e una sconfitta in finale ai punti, Aidone ha dimostrato di essere un punto di riferimento nel panorama del Sambo italiano, regalando emozioni e tenendo alto il nome della società sportiva che rappresenta.

La competizione ha visto una partecipazione significativa di atleti provenienti da tutta Italia, a conferma della rapida diffusione di questa arte marziale di origine russa. Il Sambo, acronimo di “SAMozashchita Bez Oruzhiya” che significa “autodifesa senza armi”, combina tecniche di judo e lotta libera, arricchendosi di elementi unici che lo rendono una disciplina spettacolare e strategica.

Negli ultimi anni, il Sambo ha guadagnato terreno anche nel nostro Paese, grazie all’impegno delle società sportive e degli atleti che ne hanno abbracciato lo spirito e i valori. Dai campionati regionali a quelli nazionali, la qualità delle competizioni è cresciuta esponenzialmente, attirando l’interesse di appassionati e nuove leve.

Le società italiane presenti a Jesolo hanno dimostrato grande professionalità e competitività, contribuendo a rendere il torneo un vero e proprio spettacolo. In particolare, l’affermazione di talenti come Francesco Pio Aidone è il segnale che il Sambo in Italia ha molto da offrire. Livorno lo sa molto bene. l

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