Il Livorno studia matematica: quando potrebbe arrivare il sigillo
Più 13 a 10 turni dalla fine: scattata la vendita ai tifosi dei 500 biglietti per domenica a Montevarchi
LIVORNO. A tutto gas verso il traguardo. Il Livorno, dopo la vittoria interna contro il Siena, ha aperto una vera e propria voragine tra sé e il resto del campionato. Tredici i punti di vantaggio sulla Fulgens Foligno, prima inseguitrice, mentre il Seravezza è scivolato addirittura a -15. Nettamente superiore il valore della rosa amaranto rispetto a tutte le altre e adesso anche una squadra che ha trovato la piena consapevolezza della propria forza.
Facendo i debiti scongiuri e toccando ferro, ora nella mente dei tifosi c’è un solo pensiero: la matematica. Sì, quando i numeri incoroneranno definitivamente il Livorno, chiudendo l’incubo del dilettantismo.
Tutte le possibilità
Una premessa che serve a livello di regolamento: in Serie D se due squadre arrivano a pari punti non contano gli scontri diretti, ma ci sarebbe lo spareggio. Questo per dire che a quattro giornate dalle fine, per esempio, il Livorno per avere l’ufficialità matematica dovrà avere 13 punti di vantaggio e non 12. Adesso, come detto, il divario con la seconda in classifica è proprio di 13 lunghezze. Se tutto dovesse rimanere così, la data buona quindi sarebbe il 6 aprile, nella trasferta di Terranuova Bracciolini, quint’ultima giornata di campionato.
Un eventuale +13 al termine di quella gara metterebbe la parola fine sul discorso promozione. Per festeggiare una settimana prima, in casa del Seravezza il 30 marzo, il Livorno dovrebbe portare a 16 le lunghezze di vantaggio rispetto alla seconda. Nel mezzo ci sono quattro giornate prima della gara del Buon Riposo.
Vedremo quale saranno gli esiti. In ogni caso, il “rischio”, è quello di festeggiare la matematica in trasferta. La prima gara in casa con il pass per la Serie C già strappato sarebbe quindi Livorno-Flaminia del 13 aprile. Con ogni probabilità la data dei festeggiamenti. Quelli che tutta la tifoseria attende ormai da tanti, troppi anni.
Verso il Montevarchi
Direzione Montevarchi, per il Livorno che affronterà i rossoblù di mister Athos Rigucci nella venticinquesima giornata di campionato. Settimana di preparazione della trasferta sia per la tifoseria che per la squadra. Dopo il divieto di trasferta ad Ostia Lido (a causa delle dimensioni ridotte dell’impianto), i supporter amaranto potranno tornare a seguire la squadra al Brilli-Peri.
I biglietti dovrebbero essere messi in vendita quest’oggi, con circa 500 tickets a disposizione del popolo labronico. In caso di (prevedibile) sold out, la società di casa potrebbe aprire ai livornesi anche un tratto della gradinata subito adiacente al settore ospiti con almeno 200 biglietti in più che porterebbero così il totale a quota 700.
Avvicinamento, come detto, anche per la truppa di mister Paolo Indiani. Il tecnico amaranto in terra valdarnese dovrà fare a meno di Bellini, diffidato e ammonito nella gara contro il Siena. Il centrocampista 1998, che si portava la diffida sulle spalle da un paio di mesi, potrà tirare un attimo il fiato dopo aver “tirato la carretta”, come si suol dire, in questi mesi. Il recupero di Hamlili, già subentrato domenica scorsa, permette al Livorno di essere coperto in mediana. Indisponibile Ndoye, il cui infortunio al piede appare serio, e difficile anche che possa rientrare Parente, ai box per un problema al ginocchio.In diffida D’Ancona, Dionisi e Rossetti, a cui si va ad aggiungere anche Marinari.