Il Tirreno

Livorno

Basket Notte da incorniciare per il Jolly Acli insieme a Botteghi e Sassetti torna la vittoria

di Donatella Domenici
La festa del Jolly Acli per la vittoria casalinga contro Broni (foto Silvia Casini)
La festa del Jolly Acli per la vittoria casalinga contro Broni (foto Silvia Casini)

Le livornesi battono in casa il Logiman Broni trascinate da Allegra (al rientro dopo 6 mesi) Coach Angiolini: «Decisivo l’atteggiamento prima ancora dell’aspetto tattico»

18 novembre 2024
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LIVORNO. Il successo serviva come il pane per risollevare la china, e è arrivato. Il Jolly Acli liquida la pratica Logiman Broni, e si ripresenta in bella mostra – dopo il turno di risposo forzato – nel campionato di A2 femminile.

«Siamo contenti - sottolinea a caldo coach Walter Angiolini – una vittoria che nasce dall’atteggiamento prima ancora da qualunque aspetto tattico. Abbiamo ripetuto dal punto di vista della voglia, quello che avevamo espresso contro Milano (persa all’ultimo tuffo, ndr), e c’era troppo davvero il desiderio di vincere e soprattutto in casa nostra. Quindi anche a fronte di qualche errore che inevitabilmente c’è stato, siamo state brave ad aver messo una pezza, reggendo difensivamente. Sono contento per le ragazze che meritavano questa gratificazione per come stanno lavorando. Avere Botteghi è importante per mille motivi, ma è stata comunque una vittoria di collettivo e questo deve rappresentare sempre la nostra forza».

Nel grande giorno del rientro di Sassetti e Botteghi, quest’ultima dopo sei mesi dall’intervento al crociato, e dopo la sconfitta “beffa” con Milano di due giornate fa, la squadra ha risposto più che presente. Contro una formazione di caratura come la lombarda Broni, che però per la verità in campo non si è rivelata così impossibile, le rosablù con grinta e carattere da vendere hanno saputo e potuto riscattarsi.

Sospinte dal talento di Allegra Botteghi (20 di valutazione, 14 punti, 2/4 da tre e 10 rimbalzi), dalla forza della capitana Sara Ceccarini e di una mai doma Francesca Orsini protagonista sotto le plance con la svedese Amanda Okodugha (per lei 13 rimbalzi), le labroniche, con una Tay Madonna in più (21 di valutazione e 6 assist), hanno saputo e potuto fare la differenza.

Dopo un inizio avvincente con un botta e risposta a grande velocità, erano le locali sospinte dalla esperienza di Botteghi, e con un atteggiamento determinato soprattutto a livello difensivo, a trovare la chiave di lettura del match e ingranare la giusta marcia che permetteva loro di prendere in mano le redini dell’incontro.

Così, dopo avere chiuso i primi 10’ avanti di 8, nel prosieguo, di fronte ad un Broni che non trovava mai la via del canestro, erano ancora le toscane a tenere in alto i propri colori ed andare all’intervallo lungo ancora avanti senza eccessivi patemi. Ripresa e la musica non cambiava.

Madonna segnava da ogni dove e il Jolly Acli volava sul più 16 (44-28 al 24’30”). Le ospiti, con un moto di orgoglio provavano a ricucire lo strappo con un break di 0-7, ma ci pensavano Ceccarini con Orsini e Sassetti dalla lunetta, a rimettere i puntini sulle “i” e riguadagnare 13 punti di vantaggio, che si riducevano a 8 prima dell’ultimo quarto.

Ultimi 10’ con le lombarde che provavano a fare il possibile per rientrare, ma non riuscivano che arrivare al meno 7 a 3’50” dalla sirena (60-53). Ancora una serie di errori dalla lunga, ed erano le livornesi che invece con Ceccarini prima e Madonna poi, a non fallire nei tiri liberi, firmando così il successo con il punteggio finale di 64-54.

Il Jolly tornerà sul parquet sabato a San Giovanni Valdarno (ore 21) contro la Polisportiva Galli, capolista del girone A del campionato di serie A2.

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