Pielle, la notte magica di Leonzio: grande vittoria a Rieti
Trionfo dei biancoblù trascinati dal suo leader: 32 punti con 6/6 da tre. La squadra di Campanella vola fino a più 22 poi nel finale resiste: difesa super, bene l’attacco
RIETI. Prima da grande squadra, poi soffrendo ma col carattere dei vincenti. La porta a casa la PL andando a festeggiare sotto il settore dove c’erano i 30 eroici tifosi arrivati a Rieti di giovedì sera. Una vittoria pesante, pesantissima. La Npc, reduce dalla vittoria sul parquet di Ruvo, non si aspettava di sbattere così pesantemente il muso contro la difesa della PL: aggressiva, lucida, in gestione dei falli. Andava costruita così la vittoria contro il miglior attacco del girone. E se non ci fosse stato un quarto quarto con qualche falla (24 punti subiti), la vittoria della PL sarebbe stata anche molto più sostanziosa.
Il ruggito di Leonzio
Ma è stata anche una PL molto più brillante in fase offensiva come dimostrano gli 80 punti segnati. Stavolta la palla ha girato bene trovando in Ennio Leonzio un terminale clamoroso. La sua partita è stata impressionante: 32 punti con 6/6 da tre punti, 8/8 ai liberi, 7 rimbalzi, 5 falli subiti, 39 di valutazione. Tutti hanno portato il loro mattoncino, da Vedovato (7 punti e 11 rimbalzi) a Donzelli (11 e 3/6 da tre), da Bonacini e Del Testa protagonisti nei primi due quarti, fino a Venucci che ne ha messi 7 di cui 5 molto pesanti.
Buon impatto
Subito carica la PL, soprattutto in attacco dove Bonacini inizia a colpire. Una tripla di Leonzio regala il 12-14, subito dopo ne spara una anche Del Testa e concede il tris Campori, con la PL che chiude il primo quarto avanti di 6 punti sul 14-20. E peccato che Donzelli abbia sbagliato dei tiri facili mettenso insieme un grigio 0/4.
Con Vedovato fuori, Rieti si affida molto a Baldassarri ed è proprio lui a far male alla PL che dopo 3’20” si trova già con 4 falli di squadra. Il rientro di Vedovato assesta la situazione, due triple pazzesche di Ennio Leonzio regalano un allungo importante alla Toscana Legno PL che va sul più 12 (24-36).
Qui ci mettono lo zampino gli arbitri che fischiano due falli in attacco a Bonacini (assurdo il secondo) costringendolo a uscire con 3 penalità, ma la PL è tosta in difesa e mantiene un bel più 10 all’intervallo lungo (32-42).
Spicca il 50% dal campo della PL (8/14 da tre) e i nove in tiri in più di Rieti che sono frutto di 9 rimbalzi offensivi.
Lo strappo
Al ritorno dagli spogliatoi, Campanella lascia in panchina Bonacini e si affida Venucci. L’ex Piombino dà l’anima ma si vede che quella maschera in fase d’attacco è un nemico oscuro, che gli toglie visuale.
La PL però difende alla grande, in attacco Leonzio è quasi immarcabile e al giro di boa della terza frazione siamo sul 38-53 con l’ex guardia di Orzinuovi già a quota 19 punti. Rieti non riesce più a trovare tiri facili, mentra dall’altra parte le triple piovono come chicchi di grandine sulla carrozzeria della Npc: ne spara altre due Leonzio, un’altra Donzelli e a 1’30” dalla fine del quarto siamo addirittura 40-62. La frazione poi si chiude 45-62.
Qualche brivido
Nell’ultimo quarto Rieti inizia a trovare canestri da tre punti quasi più per disperazione che per logica, si porta a meno 12 a 5’ dalla fine che diventa meno 10 a 4’30” con una tripla di Melchiorri e meno 8 a 4’ dalla sirena. E addirittura a 3’ dalla file Rieti sbaglia con Cassar la tripla dell’ipotetico meno 5. E chi ci pensa? Ma naturalmente Leonzio mette un 3/3 dalla lunetta (64-75 a 2’30” dalla fine) che in pratica chiude il match. Brava PL. Adesso i segnali di crescita iniziano a vedersi.