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Ahi, si è fermato bomber-Rossetti. Livorno, in attacco pronti Malva o Dionisi

di Alessandro Lazzerini
Nella foto la zampata di Simone Rossetti nel derby contro il Grosseto
Nella foto la zampata di Simone Rossetti nel derby contro il Grosseto

Il problema è muscolare, entità da verificare ma per domani è ad alto rischio. Intanto mister Indiani studia il vice-Hamlili, con Currarino favorito su Luci

02 novembre 2024
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LIVORNO. La preda è finita nel mirino e il Livorno è pronto a ruggire. Carico di quattro successi consecutivi e di un percorso che lo vede anche imbattuto tra campionato e Coppa, il clan amaranto si avvicina a grandi passi verso la sfida di domani contro il Ghiviborgo.

I biancorossi, allenati dall’ex Tommaso Bellazzini, sono la sorpresa del girone e, in casa amaranto, mister Paolo Indiani deve fare i conti con una settimana complessa che non lo aiuterà certo nello schierare la miglior formazione possibile. Il Livorno, però, ha una rosa ampia e può comunque sopperire alle assenze che ci saranno.

Rossetti a rischio

La notizia è di quelle che non ci vorrebbero mai, figuriamoci nel momento in cui un centravanti ha trovato un ottimo momento di forma e sta segnando con regolarità. Un problema muscolare ha fermato Simone Rossetti. L’entità del guaio è ancora tutta da verificare, ma la presenza dell’attaccante emiliano per la gara di domani è in forte dubbio.

Un’assenza che potrebbe privare mister Indiani di uno dei pilastri della “spina dorsale” della squadra.

Il vice-Hamlili

Spina dorsale che aveva già perso un tassello importante come Zaccaria Hamlili, fuori per una giornata di squalifica per somma di ammonizioni.

La domanda più gettonata adesso è: chi saranno i sostituti? In mediana ci sono meno dubbi. Per una serie di motivi Currarino è favoritissimo su Luci e dovrebbe essere lui a scendere in campo al fianco di Bellini, prendendosi i compiti di impostazione che solitamente toccano all’ex Monopoli.

E davanti? Le scelte possono essere due: o “Chico” Dionisi dal primo minuto, che però da prima punta per adesso non ha fatto vedere granché, oppure lanciare Malva sulle ali dell’entusiasmo dopo il gol a Orvieto e sfruttando il suo status di quota. Con l’ex Tau davanti, infatti, il Livorno potrebbe recuperare un over in altre zone del campo, in porta con Cardelli o con un laterale difensivo.

Anche se abbiamo visto che Indiani non si fa problemi a scendere in campo eventualmente con quattro giovani.

Uno di tre

La partita interna contro il Ghiviborgo sarà il primo impegno di tre gare che il Livorno si ritroverà a giocare nello spazio di in una settimana. Un test importante per provare ad allungare ancora contro una squadra molto giovane che al momento è la sorpresa del girone (terzo posto in classifica) e verrà all’Ardenza senza niente da perdere. Semplicemente con il sogno di fare il colpaccio e regalarsi una domenica di quelle difficili da dimenticare.

Lo stesso match si ripeterà mercoledì nel secondo turno di Coppa Italia, con orario ancora da definire. Nei giorni scorsi la società amaranto ha lanciato un sondaggio per far scegliere ai tifosi l’orario del fischio di inizio. Tra le 14. 30 e le 18, la seconda è stata l’opzione più gettonata e, in attesa dell’ufficialità, dovrebbe essere quello l’orario della gara.

Il terzo impegno sarà poi la trasferta mai banale di domenica prossima a Poggibonsi, altra squadra in buona forma e in piena zona playoff. Ma la testa del Livorno adesso è tutta concentrata sul Ghiviborgo. Una partita da non sbagliare per restare saldi in vetta.
 

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