Il Tirreno

LIVORNO. Segnali di PL. Forti segnali di vera PL.  É una vittoria pesante quella che contro Fabriano (71-62), squadra con attacco esplosivo che stavolta resta a 62 punti (di cui 3 a fil di sirena da 8 metri, sennò non si superava neanche il muro dei 60).  Decisivi uno scatenato Venucci (17 punti con 5/6 da tre) e Bonacini (16) ma è stata soprattutto una grandissima difesa a condurre dritti alla vittoria. 
Partita di rara intensità, su entrambe le metàcampo. Rieti prova subito a scappare (2-8) in 2’ facendo canestro anche dal parcheggio, la PL fatica soprattutto in difesa e non riesce a rimarginare la ferita entro la fine del primo quarto (16-22). 
Si vede però che la PL è viva, attaccata alla partita, serve solo la scintilla. E invece di una scintilla, arriva una bomba atomica di nome Mattia Venucci: pazzesche le sue 4 triple consecutive che ribaltano la partita (32-30), e così si va all’intervallo lungo sul 36-34.
L’inerzia è della PL, soprattutto in attacco. Il gioco scorre fluido, arrivano sempre buoni tiri e sul 48-41 c’è il massimo vantaggio. Ma Fabriano è una bestia che non muore mai, Centanni ne piazza 5 consecutivi e si torna sul 48-48. É 48 il numero maledetto per la PL, che non si blocca per 5’. Poi arriva la tripla di  Donzelli (51-48)  ed è quella della svolta perché stavolta la PL non si farà più riprendere.
Campanella se la gioca con tre piccoli (Bonacini, Venucci, Leonzio) ed è la scelta vincente. Bonacini fa 2+1 (54-48), Venucci colpisce ancora da 3 (61-51) e a 4’30” dalla fine la PL è per la prima volta padrona della partita.  La gestione degli ultimi 4 giri di lancetta è ottima, Fabriano non si avvicina più e finisce 71-62.