Il Tirreno

LIVORNO. Tre partite in sette giorni. Il campionato del Livorno è iniziato con un vero e proprio tour de force che si concluderà domenica 22 settembre con la sfida del Buon Riposo di Seravezza, campo neutro, contro la Fezzanese. Le prime due partite giocate contro Sporting Trestina e Follonica Gavorrano hanno lasciato indicazioni utili da analizzare nell’ottica di un Livorno che possa crescere di partita in partita per raggiungere quello status di squadra in grado di ammazzare il campionato o comunque recitare un ruolo da prima della classe.

Difesa da sistemare

Sette palle gol nitide concesse in due partite sono troppe per una squadra che ha aspirazioni di vertice. Che il reparto difensivo amaranto in questo momento sia troppo precario è evidente a tutti e lo stesso Paolo Indiani nel post gara ha chiesto senza troppi fronzoli un intervento sul mercato. Una soluzione interessante potrebbe essere l’innesto di un terzino over così da poter giocare con portiere (Tani o Vona) , un terzino e un attaccante (Malva, Marinari o Ndoye) quota, in modo da avere tre over in difesa e cercare di trovare più stabilità. Al momento però serve anche un centrale over. Damcevski non è stato ancora convocato e nel pre-campionato è sempre stato ai box. Il centrale franco-macedone non sembra essere troppo tra le mire di Indiani e Fancelli non è ancora al meglio. Nelle ultime due partite il Livorno è andato in panchina senza un centrale di riserva che potesse subentrare in caso di forfait di Brenna o Risaliti. Un’opzione poteva essere il cavallo di ritorno Nahuel Valentini, l’ultimo anno a Ferrara, che per alcune settimane si è allenato con la squadra. Ma il difensore che giocò nel Livorno in Serie A ha firmato nella giornata di mercoledì con il Sestri Levante in Serie C. La società amaranto però sta lavorando a testa bassa sul mercato ed è sulle tracce di alcuni profili di categoria superiore. Le prossime ore potranno essere decisive per un eventuale innesto.

Attacco atomico

Potenzialmente l’attacco del Livorno potrebbe segnare 2-3 reti a partite. E la sensazione è che ancora si sia visto il 40-50%. Russo non è ancora al top così come Dionisi che ha giocato con una vistosa fasciatura a Gavorrano. Quando questi due saranno in condizione, con un Capparella già in palla, e tutte le altre soluzioni disponibili (da Rossetti a Regoli passando per Malva e Ndoye) il Livorno davanti potrà davvero far male. Ovvio, il fatto che Dionisi arrivi al 100% della sua condizione è l’aspetto più importante. A “Chico” sono bastati trenta minuti col Trestina e dieci col Gavorrano per far vedere come sia veramente fuori categoria. In questo reparto è finito ancora in tribuna Giulio Giordani. Un suo addio potrebbe liberare budget da investire magari sulla difesa.

Biglietti disponibili

Appuntamento, come detto, domenica 22 settembre alle 15 allo Stadio Buon Riposo di Pozzi per la sfida della terza giornata contro la neopromossa Fezzanese (reduce dal pari col Poggibonsi) dove milita l’ex Alessandro Cesarini. La gara si giocherà in Versilia vista l’indisponibilità del campo di gara dei liguri. I biglietti a disposizione dei tifosi amaranto per il settore ospiti sono in vendita da questa mattina al Punto Amaranto al costo di 10 euro. L’orario di apertura è quello classico: 9. 30-12. 30 la mattina e 15. 30-18. 30 il pomeriggio. l