Il Tirreno

LIVORNO

Una tradizione centenaria, che forse non tutti a Livorno conoscono e che, invece, meriterebbe maggiore lustro: in occasione dei Campionati del Mondo di Tiro all’Elica, organizzati dal Tav Ghedi (Brescia) e dalla Fitav, il livornese Lorenzo Tosi (figlio dell’ex campione iridato Francesco) si è aggiudicato la medaglia di bronzo nel ranking Junior (21 centri su 26 colpi).

Un gran bel weekend, vissuto nel rispetto dei protocolli e del distanziamento sociale per contrastare la pandemia da Covid-19 al cospetto di una concorrenza agguerrita (oltre 170 specialisti provenienti da Francia, Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Arabia Saudita e Cile), impreziosito anche dal secondo posto ottenuto nel prestigioso antipasto del Grand Prix d’Italia, gara valida come tappa di Coppa del Mondo.

Tutti azzurri i titoli mondiali a squadre, dov’è sul gradino più alto del podio, con la squadra dei veterani Master, è salito l’altro livornese, Andrea Martignoni, peraltro argento a livello individuale tra i coetanei.

Unico rammarico, per quel che riguarda i colori labronici, la prestazione rimasta purtroppo solo a metà di Francesco Tosi (papà di Lorenzo): nella gara individuale, il già campione iridato individuale (nel 2010), era leader della classifica al termine del primo turno con ben due eliche di vantaggio sui diretti inseguitori.

Con un ampio margine e il traguardo della finale praticamente in tasca, Tosi senior ha però accusato problemi fisici che ne hanno pregiudicato il rendimento con 4 errori fatali. —