Il Tirreno

il retroscena

Un tempo c'era Resistenza Ultras, un progetto ideato dalle Brigate Autonome Livornesi per unire tutte le tifoserie di sinistra d'Italia. E da nord a sud, da est ad ovest, furono diverse le curve che risposero all'appello, in alcuni casi anche mettendo da parte storiche rivalità per unirsi sotto lo stesso ideale. Ternani, anconetani e, ovviamente, livornesi furono i tre motori di questo movimento che coinvolse tanti ultras anche a livello personale.

Poi i tempi sono cambiati, molti gruppi si sono sciolti, le leggi si sono inasprite e tante cose non son sono più come prima. Senza considerare lo sbandamento a destra che negli ultimi 20 anni hanno avuto tantissime tifoserie.

Quella del Cosenza, comunque, ha sempre mantenuto una profonda identità antifascista e antirazzista. In una zona come il Sud Italia caratterizzato da curve di destra o addirittura estrema destra, i Lupi sono rimasti uno dei pochissimi puntini rossi, insieme a Casertana, Juve Stabia, Savoia, Fasano e pochi altri. A dir la verità gli ultrà del Cosenza non entrarono mai ufficialmente nel progetto Resistenza Ultras, ma la loro dichiarata fede politica di sinistra ha fatto sì che tra la tifoseria amaranto e quella rossoblù ci sia sempre stato del feeling. Non un vero gemellaggio, come per Aek Atene e Olimpique Marsiglia, ma una sorta di rispetto. Anche perché, dentro il confine, la curva Nord non ha gemellaggi, ma solo delle amicizie più o meno forti.

Fino a qualche anno fa, però, la stima reciproca tra livornesi e cosentini era un po' frenata dal gemellaggio che i calabresi avevano con i pisani. Roba che si tramandava dalla notte dei tempi ma che ormai era poco sentita da entrambe le parti. E per questo quel gemellaggio adesso non esiste più. Un po' come accadde nei primi anni 2000 con i genoani (altra tifoseria gemellata con il Cosenza, tra l'altro) che ebbero dei contatti con le Bal. In quel caso i grifoni ruppero con i nerazzurri, ma poi non legarono mai con i livornesi e la rivalità rimase, sebbene molti ultrà amaranto e genoani si conoscano a livello personale.

Stavolta, invece, la situazione sembra essere diversa perché a Cosenza, dopo aver sistemato le cose con i pisani, sono pronti ad aprire un nuovo capitolo, avvicinandosi ai livornesi. All'andata i ragazzi del Lvrn1915 sono stati ospitati nella sede degli Ultras Cosenza prima del match, tra abbracci, brindisi e dimostrazioni di affetto. Una bella e calorosa accoglienza che senza dubbio verrà ricambiata anche oggi, quando i due gruppi si rincontreranno per scambiarsi saluti e sciarpe. —

Nicolò Cecioni