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Livorno, sequestro record di due tonnellate di cocaina: valeva 500 milioni di euro


	Il maxi-sequestro
Il maxi-sequestro

Blitz in un container arrivato dall’Ecuador di guardia di finanza e Agenzia delle dogane

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LIVORNO. Un altro sequestro record di cocaina nel porto di Livorno. Rinvenuti in un container due tonnellate di cocaina purissima, suddivisa in 1.800 panetti. Il blitz è stato messo a segno da guardia di finanza e Agenzia delle dogane. «I panetti di “polvere bianca” erano nascosti all’interno di un container “dry” contenente polvere di cacao e imbarcato sulla nave cargo Mersin Express proveniente dal porto di Guayaquil in Ecuador», spiegano gli inquirenti.

«Fondamentale è stata la stretta sinergia, le risorse e l’esperienza messi in campo dall’Agenzia delle dogane e dalle fiamme gialle labroniche attraverso una quotidiana e metodica azione svolta diuturnamente sulle merci in arrivo e in transito dal porto di Livorno. Sulle piazze di spaccio lo stupefacente avrebbe fruttato oltre 500 milioni di euro. Lo stupefacente, campionato ed analizzato dal laboratorio dall’Agenzia, è stato già distrutto».

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