Il Tirreno

LIVORNO. Lo hanno sorpreso mentre rovistava a bordo di una macchina parcheggiata per la strada, che aveva appena danneggiato infrangendo un finestrino. Per questo, il cinquantaduenne Maurizio Regina, poco dopo la mezzanotte fra lunedì e martedì scorsi è stato arrestato dai poliziotti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura.

Gli agenti di base nella caserma “Vittorio Labate” erano stati avvertiti da una persona che aveva assistito al furto in atto, sorprendendo l’uomo – residente a Livorno, ma originario Alcamo, nella provincia siciliana di Trapani – in flagranza di reato. Per questo, anche in virtù di precedenti penali analoghi, su disposizione della sostituto procuratore di turno Ezia Mancusi, per lui si sono aperte le porte del carcere, in regime di custodia cautelare. Nella mattinata di giovedì 27 marzo, nel penitenziario di via delle Macchie, si terrà l’udienza di convalida dell’arresto davanti al giudice per le indagini preliminari Massimiliano Magliacani. Regina, che non ha opposto resistenza al fermo, è difeso dall’avvocata Barbara Luceri.

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