Il Tirreno

LIVORNO. Gli acquedotti, i mulini, le fornaci, le cave di arenaria. Conosceva ogni aneddoto, storicità e bellezze dei Monti Livornesi Mario Taddei. Che purtroppo se ne va lasciando il suo amato Gruppo archeologico paleontologico livornese che, insieme ad altri, aveva fondato. «Con profonda tristezza il nostro “socio onorario” ci ha lasciato: era tra i fondatori storici del Gapl», dicono dall’associazione di volontariato attiva al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno. Era qui che Taddei lavorava: se ne va a 82 anni lasciando la moglie, i figli e i nipoti che lo adoravano. Martedì 25 marzo alle 10,30 il funerale dalla camera mortuaria.

«Ha portato un contributo fondamentale alla conoscenza storico-archeologica del territorio livornese e alla sua divulgazione, organizzando conferenze e pubblicando monografie su argomenti specifici quali gli acquedotti, i mulini, le fornaci, le cave di arenaria presenti in antico sui Monti Livornesi. La sua grande capacità era quella di coinvolgere le persone nel lavoro di ricerca sia sul campo che sulle fonti bibliografiche e di fare “gruppo”», continuano dal Gapl. «Rimangono fra i nostri documenti le numerose fotografie da lui scattate durante le nostre escursioni, i suoi appunti, le sue fotocopie. Un materiale prezioso che sarà sempre lì a ricordarcelo tutte le volte che andremo a servircene». E chiudono: «Tutti noi soci ci uniscono in un forte abbraccio al dolore della famiglia».