Livorno, precipita sulla spiaggia dei Tre Ponti mentre i poliziotti inseguono i ladri
Un giovane, estraneo all'operazione della Squadra mobile che stava arrestando la banda dell'assalto a Cuccuini, impaurito ha sfondato la recinzione del cantiere finendo sull'arenile con la sua Kia Picanto
LIVORNO. Si è ritrovato nel bel mezzo di un’operazione della polizia e, per paura, durante l’inseguimento dei banditi si è schiantato con la sua macchina sulla spiaggia dei Tre Ponti. L’operazione in questione è quella che ha portato all’arresto della banda accusata di aver assaltato il negozio d’alta moda “Cuccuini” e, a fine gennaio, un’altra boutique di Bergamo per portare via le borse di Dior, “Tiziana Fausti”.
Il ragazzo, per fortuna, è in buone condizioni di salute. La macchina, una Kia Picanto, è intestata a una donna livornese di 57 anni, ma probabilmente alla guida c’era il figlio. Il giovane è rimasto terrorizzato e, vedendo gli agenti intimare l’alt ai malviventi in fuga con le palette, ha abbattuto le transenne finendo sull’arenile, rischiando la propria incolumità.
L’auto, precipitata fuori dall’area dove sono in corso i lavori per il nuovo ponte a pochi metri dal mare, ieri mattina ha destato un certo scalpore nella cittadinanza. Si era anche sparsa la voce che fosse la stessa della spaccata, ma in realtà col furto non ha alcun legame di questo tipo.