Ecco la ciclabile ad Antignano al posto dei parcheggi lato mare
A buon punto i lavori sul viale. L’assessora Cepparello: «Già recuperati alcuni stalli»
LIVORNO. Una pista che, grosso modo, è larga il doppio rispetto al vecchio (e malandato) marciapiede sterrato da lei rimpiazzato. E che, ricollegandosi con l’altra parte della ciclovia, unisce i Bagni Roma al distributore di carburante posizionato sul viale Amerigo Vespucci. Il tracciato – ricavato lato mare al posto dei parcheggi – adesso è ben visibile, sebbene il colore sia provvisorio. E a chi dice che si sono persi decine di posti auto, l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello risponde che «abbiamo già ricavato alcuni parcheggi e introdurremo degli accorgimenti nelle vie interne». Ma andiamo con ordine.
Lo stato dell’arte
Il cantiere attualmente aperto è quello per costruire il chilometro e mezzo di ciclabile che viaggia sul viale di Antignano – nel tratto compreso tra via della Scuola Comunale e via Tommaso Pendola – su via Pendola e sul viale Amerigo Vespucci, fino all’intersezione con via dell’Elba. Per adesso è stato realizzato il tracciato sopraelevato lato mare che è, provvisoriamente, di colore nero. «Verrà poi rifinito con granuli di granito rosa», spiega l’assessora Cepparello. Assumerà cioè l’aspetto della ciclabile già realizzata. E dovrebbe anche essere corredata da segnaletica orizzontale simile a quella tratteggiata sulle altre ciclovie del lungomare.
Il già fatto
Come sappiamo, è già stato costruito il tratto di Tirrenica che collega i Tre Ponti con Antignano e ne è stato realizzato un altro di fronte al campeggio Miramare. In entrambi i casi con qualche polemica per la nuova conformazione dei parcheggi che, del resto, si ripresenta anche adesso. Anche perché sono spariti praticamente tutti i parcheggi lato mare, sostituiti da un tracciato che dovrebbe essere misto: in parte ciclabile e in parte pedonale.
I parcheggi
«Abbiamo già ricavato qualche stallo – spiega l’assessora Cepparello – perché alcuni residenti ci hanno scritto nell’ultimo periodo e abbiamo voluto dare loro un segnale». Si tratta di una decina di posti nella parte finale del cantiere, posizionati appena prima del distributore. Attualmente sono visibili perché la striscia che delinea il posteggio si trova fuori dall’area di cantiere delineata dalle barriere bianche e rosse. Ma l’assessora conferma la volontà di «intervenire in qualche modo anche sulle vie interne». Vedremo. Nel frattempo il cantiere prosegue. Così da terminare un altro tratto di ciclovia Tirrenica.
Il futuro
Una volta conclusi i lavori attualmente in corso, altri interventi per la Tirrenica sono previsti in direzione del Romito. Manca, per esempio, la parte fino allo stabilimento balneare Rex che «è progettata ed è stata presentata all’interno di un bando per ottenere finanziamenti». E poi è in programma di riprendere il tratto di pista che collega Rex a Miramare, che è da finire. Perché qui quando si è iniziato a scavare (nella primavera del 2023) si è scoperto che lì sotto c’erano parecchi tubi, tra fognature, condotte idriche e del gas. E c’è stata la necessità di intervenire per raddrizzare il tiro. Extra lungomare esiste il progetto per realizzare la pista ciclabile in via de Larderel con il cantiere che riguarderà tutta la parte in cui si trova il tribunale. Il marciapiede, nello specifico, sarà ristretto mediamente della metà per riuscire a far posto alla nuova strada per le biciclette. I lavori in questo caso sono previsti in estate.
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