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A Livorno ladri pure alla gelateria Caprilli: rubate due macchine fotografiche

di Stefano Taglione
Riccardo Menicucci, il titolare della gelateria Caprilli (foto Pentafoto, 2015)
Riccardo Menicucci, il titolare della gelateria Caprilli (foto Pentafoto, 2015)

Il titolare Riccardo Menicucci: «Viale Italia è buio e insicuro, ci sono sempre meno persone»

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LIVORNO. Hanno fatto irruzione nella gelateria chiusa per lavori di restyling approfittando di una persiana mancante e forzando la finestra. Poi hanno rubato due macchine fotografiche, una delle quali professionale e dal valore di diverse centinaia di euro, e una telecamera. Ancora un furto negli esercizi commerciali della città: a farne le spese Riccardo Menicucci, il titolare della gelateria Caprilli di via dei Funaioli, all’altezza della Terrazza Mascagni, che non molto tempo fa aveva “raddoppiato” il suo punto vendita in piazza Cavour, in pieno centro, che ora è aperto ai suoi affezionati clienti.

La scoperta nella mattinata di martedì 7 gennaio, con l’intrusione che potrebbe quindi risalire alla notte della Befana. «I malviventi hanno approfittato dei lavori in corso – spiega l’imprenditore al Tirreno – avventandosi subito sul materiale tecnologico. Io sono un appassionato di fotografia, erano tutti dispositivi di mia proprietà, purtroppo ora dovrò ricomprarli». Per entrare i ladri hanno approfittato di una persiana che un falegname aveva ritirato per rimettere in sesto, forzando l’infisso scoperto e avendo purtroppo vita facile all’interno della nota gelateria del lungomare, all’interno senza nient’altro di valore visto che l’attività è al momento sospesa a causa degli interventi di ristrutturazione. «Soldi? Non ce n’erano assolutamente – prosegue il proprietario – anche perché siamo temporaneamente chiusi. Non c’era nient’altro di valore, incredibile che i malviventi siano entrati mentre c’erano i lavori in corso».

Secondo Menicucci, in quella parte di città, ci vorrebbero più controlli: «Il degrado della zona è purtroppo evidente a tutti – le parole dell’imprenditore – basti vedere d’estate, in passato ci sono persone che hanno dormito dentro le tende montate nelle aree verdi vicino alla Terrazza Mascagni, ubriacandosi e defecando ovunque, uno spettacolo veramente indegno per un lungomare così bello e per una città magnifica come Livorno. Lì, la notte, si drogano a più non posso, ogni mattina presto assistiamo a spettacoli indegni. Le forze dell’ordine passano spesso qua davanti, è vero, ma secondo me occorrerebbe soffermarsi un po’ di più su queste situazioni di degrado. Io le vedo ogni sera, vado a passeggio con il cane, la zona non è sicura e le baracchine cadono a pezzi, ci sta che qualcuno esca da là dentro e ti possa aggredire. Penso alle donne, per loro sicuramente è rischioso passeggiare, noi come imprenditori nell’ultimo periodo abbiamo notato un calo di affluenza, in piazza Cavour invece lavoriamo meglio».

Secondo Menicucci «le persone vanno a camminare dove c’è luce, non certo sul viale Italia quando è buio, per me manca la volontà di rendere questa parte di città più bella e sicura». Sul posto, nella serata di martedì scorso, sono intervenuti gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato e appena l’imprenditore sporgerà denuncia a indagare saranno i colleghi della Squadra mobile. l

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