A Livorno torna l’Ottobrata tra musica, teatro e ribotta: è l'omaggio alla Madonna
Da piazza delle Carrozze a piazza di Montenero, la giornata di domenica 6 ottobre sarà per patrona della Toscana: tutti i protagonisti di una festa tra il sacro e il profano
LIVORNO. Torna l'Ottobrata, la festa dedicata alla Madonna di Montenero. Da piazza delle Carrozze a piazza di Montenero, la giornata di domenica 6 ottobre sarà dedicata a celebrare la patrona della Toscana. Proclamata patrona della Toscana nel 1947 l’Ottobrata è un modo per portare avanti una tradizione nata negli anni Settanta. Cioè festeggiare con sacralità e al contempo in modo dissacrante la patrona.
«Com’è nello spirito dei livornesi, con le azioni artistiche e con l’aperibotta l’idea è quella di coniugare il valore del sacro all’irriverenza dissacrante con questa festa, per unire la comunità con il ritorno ritualistico», dice il direttore artistico Fabrizio Brandi, che ha curato il programma. Soddisfatto l’assessore Rocco Garufo: «Con l’Ottobrata si recuperano le antiche tradizioni livornesi. Queste iniziative vanno rese sistematiche». Si parte alle 17 col ritrovo in piazza delle Carrozze. Qui verrà presentata l’installazione artistica dedicata alla Madonna di Montenero, di Stefano Pilato, Fabio Leonardi e Riccardo Bargellini. La marcia musicale verso il santuario inizierà alle 17,30, a cura della banda dell’Orchestrino e accompagnata dagli interventi dei comici Michele Crestacci e Antonio Ghezzani. Alle 18, 30 l’arrivo in piazza di Montenero: qui una coreografia di danza curata dalla coreografa Zoe Notartomaso. Poi l’ingresso in chiesa per il concerto “Oreb – significato spirituale del suono” di Dimitri Grechi Espinoza con Lorenzo Sansoni.
Alle 18, 45 accensione del cero votivo. Alle 19 lo spettacolo teatrale “Happy Mary” di Roberta Lena, Laura Magni e Lorenza Pieri, interpretato da Laura Magni, sul sagrato.E alle 20, l’aperibotta in piazza, con taglieri e vino, nel solco delle classiche ottobrate, al ristoro del Pellegrino (la Capannina).
In caso di mal tempo, gli spettacoli si terranno nell’ aula mariana. La funicolare sarà aperta gratuitamente, fino alle 23. L’iniziativa è organizzata da ViviMontenero, con Comune e della Regione Toscana. Hanno dato il patrocinio alla manifestazione Autolinee Toscane e la Diocesi di Livorno, mentre il supporto lo ha dato la Misericordia di Montenero. Hanno sostenuto l’evento anche i ristoranti: da Orestina, La bisteccheria, Montallegro, Pizzi e sfizi, Lo squalo, oltre che il Caffè delle Carrozze.