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Livorno, slitta ancora la demolizione della Casa di comunità in via Ernesto Rossi: lavori nel 2025

di Martina Trivigno
L’ex distretto sanitario di via Ernesto Rossi
L’ex distretto sanitario di via Ernesto Rossi

L’intervento è atteso dal settembre 2023: ecco come sarà il nuovo polo sanitario

26 settembre 2024
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LIVORNO. Le finestre al piano terra sigillate con dei mattoni, il portone principale serrato con un lucchetto a prova di intrusione. Lì, in via Ernesto Rossi, nascerà la futura Casa di comunità, ma per vedere i mezzi all’opera ci sarà da aspettare. Ancora. Almeno i primi mesi del 2025 per il via agli interventi – prima la demolizione, poi la ricostruzione – dell’opera finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Era il 13 marzo di quest’anno quando il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha partecipato alla presentazione del progetto di realizzazione di Livorno centro.

L’odissea

Ma era il 2005 quando l’Asl ha annunciato l’intenzione di vendere il distretto di via Ernesto Rossi. I cittadini allora raccolsero oltre 1.000 firme contro la chiusura ma l’azienda andò avanti per la sua strada: «Troppo costoso ristrutturare l’immobile». Cinque anni dopo – è il 2010 – l’Asl chiuse i distretti di via Rossi e di via Venuti, trasferendo tutti i servizi a Salviano, mentre nel 2011 iniziarono le aste per la vendita dell’immobile: il prezzo era di circa 2 milioni, ma tutte andarono deserte. Nel 2012 l’ex distretto venne occupato da decine di famiglie senza casa e un anno dopo la polizia perquisì l’immobile e denunciò 20 persone, ma ci sono voluti otto anni per sgombrare le famiglie occupanti dall’ex distretto. Nel 2022 l’Asl decise quindi la riapertura dell’edificio come Casa di comunità con la demolizione dell’immobile attesa dal settembre 2023 e la conseguente ricostruzione dalle fondamenta. E se il progetto è rimasto lo stesso, i tempi si sono dilatati con l’inizio dell’abbattimento ora in previsione per i primi mesi del 2025. In una prima fase – fanno sapere dall’Asl – sono stati svuotati i locali, poi però sono state necessarie più verifiche del previsto prima di poter procedere con i lavori. Per una questione di sicurezza, precisa l’azienda, perché l’immobile si trova tra due palazzi.

Il progetto

Considerando che il progetto è finanziato con fondi Pnrr, i lavori dovranno essere conclusi entro il 2026. A quel punto la Casa di comunità “Livorno centro” in via Ernesto Rossi – un edificio composto da tre piani per una superficie lorda di circa 800 metri quadrati – diventerà un moderno polo sanitario locale, con spazi dedicati ad accoglienza, stazionamento temporaneo e a diversi tipi di ambulatori. Al piano terra è previsto un sottopasso carrabile per l’ingresso di automezzi che da via Rossi possono accedere allo spazio a loro destinato, nella parte sud-est dell’edificio. La Casa di comunità sarà aperta sei giorni su sette con orario h12 e ci saranno ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ambulatori per il team dell’infermiere di famiglia e comunità, il centro prelievi, il Cup, front office per anagrafe assistiti, il Punto unico d’accesso e locali adibiti a sedi per l’associazionismo locale. L’importo complessivo del finanziamento, con fondi Pnrr, ammonta a 3 milioni di euro. La speranza ora è che i lavori inizino al più presto.


 

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