Il Tirreno

Livorno

Violenza

«Fate meno confusione». Sessantenne accerchiato e pestato sotto la sua casa a Livorno

di Stefano Taglione
Due ambulanze e una volante della polizia (foto d'archivio)
Due ambulanze e una volante della polizia (foto d'archivio)

L’uomo era sceso in piazza dei Mille a discutere con delle persone: è finito al pronto soccorso con un trauma cranico e varie contusioni

24 settembre 2024
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LIVORNO. Aveva chiesto a un gruppo di persone, affacciandosi alla finestra di casa, di fare meno confusione. Ma la risposta, evidentemente, non è stata per niente soddisfacente. Anzi: fin troppo maleducata. Al punto che l’uomo, un livornese di 62 anni, ha deciso di scendere di strada, dove è stato accerchiato e pestato brutalmente.

Momenti di paura attorno alle 19 di domenica 22 settembre in piazza dei Mille, nelle immediate porte del centro, dove il residente è rimasto ferito ed è stato soccorso dai volontari della Svs di via San Giovanni, giunti con un’ambulanza dalla vicina sede a ridosso del porto. Secondo quanto ricostruito, ad aggredirlo, sarebbe stato un gruppo di cittadini domenicani, almeno è quanto la vittima ha riferito prima ai soccorritori, poi ai poliziotti. A chiamare il 112, mentre era affacciata alla finestra per vedere cosa stesse succedendo, è stata sua moglie, che ha raccontato in diretta del pestaggio al marito. La prima diagnosi parla di diverse contusioni e un trauma cranico, conseguenza dei violenti pugni al volto e alla testa subito. Il sessantaduenne, per fortuna, non è in pericolo di vita ed è stato trasportato al pronto soccorso in codice giallo, il secondo livello più alto dell’emergenza-urgenza sanitaria.

In ospedale, per ascoltarlo, sono intervenuti i poliziotti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura. Secondo una prima ricostruito la vittima non conoscerebbe i suoi aggressori, ma avrebbe comunque intuito la loro nazionalità parlando con alcune persone della zona.

Non è la prima volta, purtroppo, che nella zona di piazza dei Mille capitano dei disordini. Un’area a ridosso del centro, a due passi da piazza della Repubblica e piazza Garibaldi, dove proprio qualche sera fa un “pattuglione” congiunto disposto dalla prefettura con polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e municipale ha portato all’arresto di un presunto spacciatore e a svariate denunce sempre per stupefacenti. Proprio durante gli stessi controlli, i militari dell’Arma, avevano fermato un livornese di 44 anni destinatario di una misura cautelare in carcere in aggravamento della precedente, ai domiciliari.

Un altro arresto, proprio in piazza dei Mille, risale a metà agosto scorso, con la polizia che aveva fermato un trentatreenne tunisino con 19 involucri di cocaina mentre stava intavolando una trattativa con un cliente. Una nota area di spaccio e di disordini, quella vicino al tribunale civile, teatro non a caso di molte segnalazioni sia al 112 che alla questura stessa tramite l’applicazione per smartphone “Youpol”, che permette di mettere a conoscenza della sala operativa di viale Boccaccio reati come lo spaccio di sostanze stupefacenti che si stanno verificando in diretta. Sono infatti parecchi gli interventi della Squadra volante proprio lì e in altre aree del circondario come piazza della Repubblica, piazza Garibaldi, via Garibaldi, via della Pina d’Oro e via del Pettine. Con pattugliamenti congiunti che continueranno anche nelle prossime settimane. l


 

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