Il Tirreno

LIVORNO. Dormiva nella baracca in cui cui viveva quando è divampato un incendio che non gli ha lasciato scampo. I primi a vedere le fiamme sono stati un volontario della Pubblica Assistenza di Collesalvetti e uno della Misericordia di Montenero, che passavano di lì e che hanno dato subito l'allarme.

Cosa è successo

E quando i vigili del fuoco hanno spento le fiamme il medico del 118 (arrivato a bordo dell’automedica) non ha potuto far atro che constatare il decesso. È morto così, poco dopo la mezzanotte di mercoledì 4 settembre, il giorno del suo compleanno, un uomo rumeno di 55 anni, Catalin Mocanu. È successo a Stagno, sotto al cavalcavia della FiPiLi, e sul posto sono intervenuti i volontari della Svs e le volanti della polizia. La causa dell’incendio è ancora in corso di accertamento.

Il racconto della compagna

Nella mattina di mercoledì 4 settembre, in mezzo ai resti carbonizzati dell’abitazione di fortuna, c’è la compagna di Mocanu, Nadia. «Ero a lavoro, sono stata chiamata alle 2 di notte e ho ricevuto la terribile notizia». La donna racconta:  «Io e Mocanu viviamo insieme dal 2010, lui lavorava saltuariamente perché ha alcuni problemi di salute, soffre di crisi epilettiche. Quando è scoppiato l’incendio credo che fosse a letto», conclude senza riuscire a trattenere le lacrime.