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Faber tra emozioni e musica: a Livorno va in scena la storia di un mito

Faber tra emozioni e musica: a Livorno va in scena la storia di un mito<br type="_moz" />

L’omaggio al grande cantautore a 25 anni dalla morte: biglietti disponibili

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LIVORNO. C’è poco di più importante e radicale nella musica italiana dell’opera di Fabrizio De André. E a 25 anni dalla morte del nostro "amico fragile", sarà la sua storia ad illuminare la notte della Fortezza Vecchia, questa sera martedì 6 agosto alle 21,30, quando andrà in scena lo spettacolo “De André. La storia” per la regia di Emiliano Galigani.

Produzione di "Stage 11" (con "9 Muse" e "Rockopera"), società specializzata nell’allestimento dei “Tribute Concert”, la storia di De André è una vera e propria avventura emozionale in musica, uno show intenso e sentito per conoscere il pensiero, l’opera e la vita dell’immenso cantautore genovese.

«È una grande emozione poter lavorare e ideare uno spettacolo basato su una figura così imponente del panorama musicale e intellettuale italiano - spiega il regista - L’arte e la musica svolgono nella vita delle persone un ruolo fondamentale, che De André ha saputo coniugare con una rara indipendenza e profondità di pensiero». Faber ha cambiato le regole della musica italiana, spingendola verso la modernità. Ripercorrere la vita di De André - nato a Genova nel 1940, scomparso a Milano nel 1999 - è anche rivivere la storia italiana dal secondo dopoguerra fino ai giorni nostri, passando per il crollo delle ideologie, del Muro di Berlino e della Prima Repubblica. Il cantautore, che fu anche rapito dall’Anonima Sequestri (per quattro mesi nel 1979 insieme a Dori Ghezzi), esordì nel 1963 con un singolo; il primo album è del 1966, l’ultimo, “Anime Salve”, di trent’anni dopo.

«Oggi De Andrè è più seguito ed amato che mai - prosegue - abbiamo voluto dedicare uno spettacolo a un musicista e poeta visionario, proseguendo una ricerca che portiamo avanti dal 2016. Questo spettacolo non è solo un modo di ascoltare i brani di Fabrizio, ma anche una possibilità di narrare la sua influenza storica, la sua continua conversazione con il tempo».

Lo spettacolo è prodotto da Emiliano Galigani, Simone Giusti e Federica Moretti e vede la band suonare accompagnata da videoproiezioni d'epoca. Info. Lo spettacolo fa parte della stagione curata da Luca Menicagli per "Menicagli Pianoforti" per la Fortezza Vecchia. Il biglietto sul circuito Ticketone a 22 euro (+ diritti di prevendita) o alla biglietteria della Fortezza Vecchia. l


 

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