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Livorno, ancora in coma la diciottenne: «Possiamo solo pregare per lei». Giallo sulla dinamica

di Claudia Guarino
Livorno, ancora in coma la diciottenne: «Possiamo solo pregare per lei». Giallo sulla dinamica

La ragazza è rimasta coinvolta in un incidente con lo scooter in via Mattei

26 luglio 2024
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LIVORNO. È ancora in coma la ragazza che mercoledì mattina è rimasta coinvolta nel gravissimo incidente tra via Mattei e via Lugetti, la strada che porta a via Salvatore Orlando, nella zona del porto industriale. Ricoverata in Rianimazione, lotta tra la vita e la morte e la famiglia si chiude nel dolore. «Non c’è niente da dire – spiega una parente –. Dobbiamo solo pregare per lei». Nel frattempo la polizia municipale sta lavorando per ricostruire una dinamica ancora tutta capire. Ma andiamo con ordine.

Lo schianto

Sono le 8,01 di mercoledì scorso quando alla centrale operativa del 118 arriva la richiesta per un intervento in via Mattei per un incidente gravissimo. Tra via Mattei e via Lugetti c’è uno scooter a terra, con una ragazza ferita gravemente. I soccorritori arrivati a bordo dell’ambulanza della Svs e il dottore sull’automedica fanno di tutto per stabilizzarla per poi trasportarla al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno, dove la giovane entra in gravissime condizioni, viene operata e trasferita in Terapia Intensiva. E ieri pomeriggio era ricoverata nel reparto di Rianimazione, in coma e in prognosi riservata.

Giallo dinamica

La dinamica dell’incidente, d’altra parte, è ancora fumosa. Secondo una prima ipotesi a causare l’incidente potrebbe essere stata una manovra azzardata dell’automobilista, forse un’inversione a U in una zona non consentita. Ipotesi, questa, che non sembra abbia trovato grosse conferme. Ad ogni modo la polizia municipale, dopo aver effettuato i rilievi sul posto sta procedendo con gli accertamenti per ricostruire che cosa sia esattamente avvenuto l’altra mattina. Si sa che al volante dell’auto c’era una donna di 54 anni e che, come atto dovuto in casi come questo, potrebbe vedere il suo nome sul registro degli indagati, almeno per lesioni stradali gravissime. Ma le indagini sono ancora in corso, con la municipale che sta cercando di ricollegare testimonianze e stato dei mezzi per capire la situazione.


 

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