Il Tirreno

Livorno

L'anniversario

Mostra, foto, scultura e teatro: sono “Le verità della memoria” a 80 anni dalle stragi nazi fasciste

di Franco Marianelli
Mostra, foto, scultura e teatro: sono “Le verità della memoria” a 80 anni dalle stragi nazi fasciste<br type="_moz" />

Skimmers e Anpi insieme: via alle iniziative, ospite ai Bottini dell'Olio Pardo Fornaciari

06 luglio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO.  In occasione della ricorrenza dell’ottantesimo anniversario delle stragi nazifasciste del ’44 e dell’anniversario della Liberazione della città di Livorno, da oggi 6 luglio al 19 luglio Il movimento artistico Skimmers in collaborazione con Anpi sezione di Livorno con la compartecipazione del Comune presenta "Le Verità della Memoria: mostra d’arte, fotografia, scultura e teatro". Obiettivi della mostra quelli instillare nelle persone un pensiero critico e privo di pregiudizi, utilizzando la memoria come strumento per il dialogo e la riflessione.

Massimo Casalini è il portavoce del movimento: «Riteniamo doveroso rendere onore alla memoria delle vittime parlando anche di verità e giustizia. L'arte è il nostro mezzo privilegiato per mettere in relazione le persone, per far riflettere e per acquisire consapevolezza della propria condizione nella società, questo è il nostro ruolo prioritario come artisti».

Oggi 6 luglio alla biblioteca dei Bottini dell’Olio si apre la mostra artistica "Le verità della memoria ": inaugurazione alle 17, 45 con la realizzazione di una mostra di pittura, scultura e fotografia. Ogni Skimmer presenta una o più opere inerenti alla memoria, con particolare riferimento alle stragi nazifasciste dell’agosto del 1944. A ciò si aggiunge la mostra del progetto: “La storia in soffitta” realizzato dai ragazzi di una terza media di Lammari, Lucca, ideato dal prof. Enea Nottoli.

Ospite del vernissage Pardo Fornaciari, nella veste di profondo conoscitore delle vicende delle stragi e degli eccidi della seconda guerra mondiale. Il 13 luglio alle 17,45, stesso luogo, presentazione del libro “Fronde metalliche” di Romina Questa. Pur trattandosi di un romanzo di invenzione ambientato ai giorni nostri, le dinamiche sociali che vengono descritte sono molto simili a quelle che spesso conducono alle derive nazionaliste o estremiste; grettezza, ignoranza, frustrazione implicano comportamenti egoisti, pavidi, ignavi e meschini.

Il 19 luglio sempre alle 17,45 talk show “Riflessioni sulla memoria dalle stragi nazi-fasciste ad oggi”. Barbara Visciano modererà il talk con Lido Lazzerini, sopravvissuto alla strage di Mommio; poi Gino Niccolai (Anpi) e Enea Nottoli, il docente che ha realizzato il progetto: “La storia in soffitta”.

Sempre il 19 luglio alle 21,30 spettacolo teatrale "Le verità della memoria” a Villa Trossi. In scena la pièce teatrale scritta da Luigi Bruno e Ephraim Pepe, del movimento Skimmers. È una narrazione corale di sei personaggi che raccontano una storia da sei punti diversi. Sei verità diverse su un eccidio, offerte per un giudizio finale.l




 

L'omicidio
L’omicidio

Pisa, ucciso con un colpo di pistola alla testa in un agguato davanti al figlio: «Gli hanno sparato e sono scappati» – Video

di Sabrina Chiellini

Il testimone

Ucciso a colpi di pistola a Pisa, il parroco: "L'ho trovato riverso sul sedile, ho sentito diversi colpi"

Sportello legale