Guardiola e i graffi sul volto: cos’ha detto Pep e cos’è successo dopo il pareggio in Champions
Il caso sta facendo discutere e arriva dopo l’ennesima prova deludente del Manchester City
Continua la crisi nera del Manchester City. La squadra di Pep Guardiola non riesce a vincere nemmeno in Champions contro il Feyenoord: anzi, con gli olandesi subisce una rimonta da 3-0 a 3-3 negli ultimi 20 minuti. L’ennesima delusione per il tecnico degli inglesi dopo cinque sconfitte consecutive. Pep si è in seguito presentato davanti alle telecamere per le interviste post-partita con evidenti graffi sul volto, motivando così la cosa: «Sì, me le sono fatti con le dita perché volevo farmi del male». Una spiegazione stizzita, che sta facendo in queste ore discutere tutti gli appassionati. C’è da aggiungere che Guardiola aveva già un taglio sul naso prima della partita, come mostrano alcune foto.
Cosa è successo?
Ma cos’è successo dunque negli spogliatoi? La spiegazione data da Guardiola ha fatto sorridere i cronisti in conferenza stampa. Nelle ultime settimane, anche per colpa degli infortuni, il City sembra una squadra lontana rispetto a quella dominante vista negli ultimi anni. Il pareggio contro il Feyenoord, per come è arrivato, è forse il risultato più deludente della serie negativa. «Eravamo avanti 3-0, stavamo giocando bene, poi abbiamo concesso dei gol perché non siamo stabili», ha spiegato il tecnico. «Prima uno, poi un altro, poi un altro ancora. Stiamo perdendo tante partite ultimamente, siamo fragili. Avevamo chiaramente bisogno di una vittoria, ci avrebbe dato fiducia. E invece…». In questo momento, il City ha 8 punti dopo le prime 5 partite e dovrà puntare sulle prossime gare per un posto tra le prime otto, con tanto di pass automatico per la fase a eliminazione diretta della nuova Champions.
La precisazione
«Ieri sera (26 novembre, ndr), alla fine di una conferenza stampa, sono stato colto di sorpresa da una domanda su un graffio che mi era comparso sul viso e ho spiegato che era stato causato accidentalmente da un’unghia affilata. La mia risposta non intendeva in alcun modo sminuire il problema molto serio dell’autolesionismo». Pep Guardiola ha fatto chiarezza su X in merito alle dichiarazioni del dopo il match di Champions League tra il Manchester City e Feyenoord finita 3-3. Il tecnico spagnolo alla domanda su diversi graffi in fronte aveva risposto di essersi procurato quelle ferite da solo con le unghie. «So che molte persone lottano ogni giorno con problemi di salute mentale e vorrei cogliere l'occasione per evidenziare uno dei modi in cui le persone possono cercare aiuto, chiamando la hotline dei Samaritans al 116 123 o inviando un'e-mail a jo@samaritans.org», ha specificato Guardiola.