Il Tirreno

NEW YORK. Un elicottero si è schiantato giovedì 10 aprile nel fiume Hudson al largo di Manhattan. Lo hanno riferito le autorità americane. I vigili del fuoco hanno ricevuto la segnalazione di un elicottero in acqua alle 15:17. Il bilancio è di sei morti. A bordo c’erano una famiglia di turisti spagnoli - due adulti e tre bambini - e il pilota. Un video condiviso di Eyewitness News mostra pezzi dell'elicottero che si spezzano e precipitano in acqua. La Guardia Costiera ha dichiarato di aver bloccato il traffico navale nella zona e di aver istituito una zona di sicurezza. L’incidente è avvenuto nel fiume, vicino a Houston Street e all’Holland Tunnel. I vigili del fuoco hanno dichiarato di aver inviato unità sul posto per le operazioni di soccorso.

Cosa è successo

L’allarme è scattato alle 15.17 (le 21.17 in Italia). Diverse imbarcazioni di soccorso sono state viste girare intorno al velivolo. Le imbarcazioni di soccorso si trovavano vicino alla fine di un lungo molo di manutenzione per una torre di ventilazione che serve l'Holland Tunnel. Autopompe e altri veicoli di emergenza erano sulle strade vicine alla scena con le luci lampeggianti accese. I cieli di Manhattan sono regolarmente pieni di aerei ed elicotteri, sia aerei privati da diporto che voli commerciali e turistici. Manhattan dispone di diverse elisuperfici che trasportano dirigenti aziendali e altri professionisti verso destinazioni in tutta l'area metropolitana.

I precedenti

Nel corso degli anni si sono verificati diversi incidenti sui cieli del fiume Hudson. Nel 2009 la collisione tra un aereo e un elicottero turistico causò la morte di nove persone, e nel 2018 un elicottero charter che offriva voli "a porte aperte", precipitato nell'East River, uccise cinque persone.