Papa Francesco, piccoli miglioramenti. Il cardinale Fernández: «La sua vita dovrà cambiare certamente»
E per l’Angelus di domenica si va verso la formula delle ultime domeniche con la diffusione di un testo scritto
CITTÀ DEL VATICANO. Condizioni stabili con ulteriori piccoli miglioramenti per quanto riguarda la parte motoria e gli scambi gassosi. Questo l’aggiornamento della sala stampa della Santa Sede sulle condizioni di Papa Francesco. Bergoglio continua a essere stabile e questi giorni «sono trascorsi tra terapia farmacologica, fisioterapia motoria e respiratoria, preghiera e attività lavorativa».
Alla voce miglioramenti va segnalato il fatto che «l’uso dell’ossigeno ad alti flussi va a scendere anche durante il giorno» e che «si conferma la sospensione dell’uso della ventilazione meccanica notturna». Piccoli, costanti, passi verso il recupero, insomma, anche se la parola d’ordine resta cautela soprattutto in relazione alla possibile data delle dimissioni.
Per quanto riguarda l’Angelus di domenica, invece, si va verso la formula delle ultime domeniche e quindi con la diffusione di un testo scritto. Per la Pasqua invece, manca meno di un mese, nessuna decisione è stata presa e, per quanto riguarda la possibilità di rivedere il Papa nessuna ipotesi: «Non facciamo pronostici, aspettiamo e vediamo quello che dicono i medici», ha detto il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano parlando coi giornalisti a margine di un evento in Vaticano. Ciò che è certo è che servirà tanta pazienza perché il percorso di recupero sarà lungo: «La vita del Papa dovrà cambiare certamente – ha detto il cardinale Víctor Manuel Fernández, prefetto del Dicastero per la dottrina della fede –, ma non so dire i dettagli. Inizia una nuova tappa, ma lui è un uomo di sorprese. So che sarà fecondo per il mondo. So che fisicamente sta bene, ma ora ci vuole una riabilitazione perché, dopo tanto tempo, con l’ossigeno ad alti flussi, si secca tutto e fa fatica a parlare, ma lo stato generale del suo organismo è come prima». Il prossimo bollettino medico non arriverà prima di lunedì.