Versace, Donatella lascia la direzione creativa: al suo posto Dario Vitale di Miu Miu
Dal primo aprile assumerà il ruolo di Chief brand ambassador e si dedicherà alle iniziative di beneficenza
MILANO. Donatella Versace lascia il ruolo di direttore creativo del brand Versace. Al suo posto è stato nominato Dario Vitale come chief creative officer a partire dal primo aprile prossimo. Vitale si unisce al brand da Miu Miu, dove era precedentemente design and image director. Lo annuncia in una nota Capri Holdings Limited, gruppo che detiene il marchio. Donatella Versace assumerà il ruolo di chief brand ambassador a partire dal primo aprile. Nel suo nuovo ruolo, Donatella si dedicherà a sostenere le iniziative filantropiche e di beneficenza di Versace e rimarrà advocate del brand a livello globale.
«Il brand è nel mio cuore»
«È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni. Lui era il vero genio, ma spero di avere un po' del suo spirito e della sua tenacia. Nel mio nuovo ruolo di chief brand ambassador, rimarrò la più appassionata sostenitrice di Versace, che è parte del mio Dna ed è sempre nel mio cuore», ha detto Donatella Versace, a seguito dell'annuncio del suo passo indietro dal primo aprile prossimo. «Sostenere la prossima generazione di designer è sempre stato importante per me - sottolinea Donatella Versace -. Sono entusiasta che Dario Vitale si unisca a noi e non vedo l'ora di guardare Versace attraverso nuovi occhi. Voglio ringraziare il mio incredibile team di design e tutti i dipendenti di Versace con cui ho avuto il privilegio di lavorare per oltre tre decenni».
Chi è Dario Vitale
Vitale si dice «onorato di entrare in Versace come chief creative officer e di far parte di questa unica e potente casa di moda di lusso creata da Gianni e Donatella. C'è in questa maison un'eredità che è un lessico orgoglioso e inconfondibile da investigare, un patrimonio che ha attraversato i decenni e la storia della moda, verso cui sento una grande responsabilità unita al desiderio di costruire insieme un nuovo inizio». Quindi rivolge un sincero ringraziamento a Donatella «per la fiducia e l'instancabile lavoro con cui ha custodito e fatto evolvere questo brand che è oggi Versace. È un privilegio contribuire alla crescita futura di Versace e al suo prestigio attraverso la mia visione, esperienza e dedizione». Versace, aggiunge il ceo del brand, Emmanuel Gintzburger, «è ciò che è oggi grazie a Donatella Versace e alla passione che ha messo nel suo ruolo ogni giorno per quasi trent'anni. I valori universali che rappresenta e il suo amore per una creatività senza compromessi hanno reso Versace molto più di un brand o un'azienda. Lavorare al suo fianco è stato un privilegio e un piacere incredibili. Ho fiducia nell'azienda e nel suo posizionamento attuale, poiché siamo ben preparati per scrivere questo nuovo capitolo di Versace». Quanto a Dario Vitale «è un talento raro, che rispetta profondamente l'essenza e i valori di Versace e ne comprende chiaramente il potenziale di crescita - conclude il top manager -. Siamo convinti che la sua esperienza e la sua visione porteranno una nuova prospettiva al brand. Sono entusiasta di dargli il benvenuto nelle prossime settimane e di intraprendere insieme un nuovo e ambizioso viaggio per Versace».