La tragedia
Pisa, Sanremo mette ko San Valentino: per il 14 febbraio i locali scelgono Carlo Conti
Duro smacco a Cupido, addio notte degli innamorati: è un fiorire di proiezioni, quiz e serate a tema Festival
PISA. Business is business, la spietata legge degli affari non risparmia certo il cuore e le sue celebrazioni collettive. E se nella settimana del Festival di Sanremo il pubblico vuole musica, gossip e dirette-live, i gestori dei locali non possono che adeguarsi. E quindi fioriscono serate per vedere il Festival, quiz a tema, giochi e anche appuntamenti all’aperto all’insegna dello spontaneismo. A farne le spese è il più tradizionale, e consumistico, degli appuntamenti di metà febbraio: San Valentino. Festa degli innamorati? A giudicare dall’offerta in città per le coppiette sono meglio le cover.
Cupido sconfitto da Carlo Conti
Il 14 febbraio Cupido è infatti pesantemente insidiato da quella che è forse la serata più attesa del Festival. La serata cover, quando la scaletta si libera in parte dall’ortodossia e dai ritmi della gara e sul palco ligure trovano spazio le più fantasiose e inattese collaborazioni tra artisti. Che occasioni di ripartenza migliori potrebbe immaginare una coppia in crisi se non ascoltare le struggenti parole di Skyfall cantata da Giorgia e Annalisa? Vuoi mettere, per un innamorato di recente tradito, la soddisfazione di sfogarsi con Bella Stronza che Fedez porta insieme al suo autore Marco Masini? E Gaia che con Toquinho canterà La voglia, la pazzia non è forse molto più efficace di una cenetta per riscaldare l’atmosfera in una prima uscita? Cupido, quest’anno tocca guardare e imparare da Carlo Conti.
I locali e le serate
Il trionfo di Sanremo pare ancora più totale se si va a guardare quali sono i locali che nella settimana santa dell’auditel si apprestano all’evento di proiezione collettiva. Come il Circolo Arci Alberone e il Leningrad, che da nome e ragione sociale potrebbero fare immaginare a serate all’insegna della rivolta sociale e che invece si apprestano alla connessione social sanremese.
Gli appuntamenti
E se l’Alberone mantiene una certa vocazione popolare, con un motto propositivo – “Affrontiamo insieme il Festival” – e aperitivi con schiacciate e cecina (13-14-15 febbraio), al Leningrad la differenza la fa il gruppo di conduttori tra performer, influencer culturali e comedian. Un gruppo giovane e con una certa visibilità che fa da traino all’evento tra storie e produzione di contenuti: Chiara Santini, Tommaso Bruschi, Gaia Contu, Cantautore Misterioso e Leonardo Venturi.
E anche al cinema Lumière i gestori danno appuntamento per la serata delle cover per il 14 febbraio a partire dalle 20: qui c’è addirittura una lega di Fantasanremo dedicata, la Cinema Lumière League.
E per chi ha voglia di cantare c’è l’occasione perfettaNel giorno dopo la fine del Festival a organizzarsi è l’Ex Wide, che fa una proposta diversa. Una Open Jam musicale dedicata alla manifestazione canora, tra canzoni iconiche presentate sul palco dei fiori e brani di chi si è esibito al Festival come ospite. Il tutto supportato dalla house band del locale. Un modo per vivere la Sanremomania in modo ancora più attivo.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti. O quasi, il povero Cupido avrà da lamentarsi con Carlo Conti.