Il Tirreno

La terra trema

Terremoto a Napoli: serie di scosse, scuole evacuate


	L'epicentro della scossa più forte
L'epicentro della scossa più forte

L’evento più intenso registrato fino a ora è stato un terremoto di magnitudo 3.1, avvenuto alle ore 8:52

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NAPOLI. Un nuovo sciame sismico ha interessato la zona dei Campi Flegrei, con diverse scosse che hanno generato preoccupazione tra i residenti, nella mattina di mercoledì 5 febbraio. L’evento più intenso registrato fino a ora è stato un terremoto di magnitudo 3.1, avvenuto alle ore 8:52 di mercoledì 5 febbraio con una profondità di 2.7 km e con epicentro nella zona di Pisciarelli ad Agnano.

Le scosse

Il sisma è stato percepito in molte zone della città di Napoli, tra cui i quartieri di Pianura e Fuorigrotta, oltre che in diverse località della provincia, come Quarto e Arco Felice. Un altro evento significativo si è verificato alle 11:03, con verifiche ancora in corso per determinarne la magnitudo. Secondo le testimonianze condivise sui social dai cittadini, le scosse iniziali erano di bassa intensità ma continue, aumentando progressivamente di forza e causando apprensione. In particolare, tra le 8:21 e le 8:24 si sono registrate due scosse di magnitudo 1.4, seguite da eventi più forti, tra cui un 2.1 e un 2.6 tra le 8:30 e le 8:32, entrambi a circa tre chilometri di profondità.

Sciame sismico sentito anche in altre zone

Oltre alle aree immediatamente vicine all'epicentro, alcune segnalazioni indicano che lo sciame sismico è stato avvertito anche nelle zone alte di Napoli, come Capodimonte, e in alcuni comuni della provincia. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione e si raccomanda ai cittadini di seguire le indicazioni della Protezione Civile per eventuali aggiornamenti e misure di sicurezza. Alcune scuole di Fuorigrotta sono state evacuate in via precauzionale.

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