Il Tirreno

Il caso di stalking che coinvolge il nuotatore paralimpico Manuel Bortuzzo e l'ex fidanzata e influencer  Lucrezia Hailé Selassiè , autoproclamatasi principessa etiope e meglio conosciuta come Lulù, ha avuto degli sviluppi giudiziaria. La Procura di Roma ha richiesto un processo per Selassiè, accusata di atti persecutori nei confronti di Bortuzzo, che ha denunciato le sue minacce e comportamenti ossessivi. 

La relazione e le persecuzioni

Bortuzzo e Selassiè si sono conosciuti nella casa del Grande Fratello Vip durante l'edizione 2021-2022. Dopo una breve relazione, Bortuzzo ha deciso di interrompere i contatti nell'aprile 2022, ma Selassiè non ha accettato la fine della loro storia

Dopo la rottura, Selassiè ha iniziato a perseguitare Bortuzzo con messaggi incessanti e appostamenti. Le sue azioni hanno incluso minacce gravi, come affermare: "Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo" .

Inoltre, è emerso che l'influencer lo ha seguito anche durante i suoi impegni sportivi all'estero, prenotando stanze nello stesso hotel in cui si trovava Bortuzzo e lasciando messaggi d'amore sotto la porta della sua camera.

Misure legali

A causa della gravità delle accuse, nel corso dell'estate 2023, la Procura ha imposto a Selassiè un divieto di avvicinamento e l'obbligo di indossare un braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti. Nonostante le richieste di revoca di queste misure da parte dell'imputata, il giudice ha respinto tali istanze

Prossimi passi giudiziari

Il processo per stalking è stato fissato per il 13 marzo 2024. Selassiè ha scelto il rito abbreviato. L'udienza preliminare si svolgerà il 28 gennaio 2024, dove si discuterà ulteriormente del caso